La chiesa di S.Eusebio ha un impianto a tre navate, terminanti in absidi semicircolari orientati; l’abside centrale ha dimensione maggiore dei laterali. Le navate sono scandite da colonne alternate a pilastri compositi. Anche il sistema delle coperture è alternato: ad ogni volta a crociera della navata maggiore ne corrispondono due nelle navate minori. Lungo i perimetrali si aprono anche cappelle estradossate di pianta trapezoidale: la prima cappella entrando a sinistra è occupata dal fonte battesimale. il presbiterio è rialzato rispetto alla navata centrale e si protende occupandone in parte l’ultima campata. Gli altari delle absidi minori sono rispettivamente dedicati alla Beata Vergine del Rosario e a San Giuseppe. In controfacciata è posizionato l’organo. La facciata richiama la suddivisione interna delle navate: nella parte inferiore, scandita da sei paraste, si aprono tre portali architravati. La parte superiore, divisa da una doppia fascia marcapiano, si configura invece come la proiezione in facciata dell’elevazione delle volte nella navata centrale. Anche questa porzione è scandita da paraste, ha un rosone centrale ed è sormontata da una terminazione timpanata. Il raccordo tra i due livelli di elevato della facciata avviene mediante una balconata balaustrata, decorata con statue di angeli. Sul lato meridionale si colloca la torre campanaria a pianta quadrangolare.
XVI – L’odierna chiesa di Sant’Eusebio sorge sul luogo in cui si trovava la precedente parrocchiale eretta nel XVI secolo e diverse volte trasformata nel corso dei secoli. Una pianta allegata alle Visite Pastorali mostra un edificio a due navate, divise da colonne. La navata di sinistra aveva terminazione rettilinea e ospitava anche la cappella del Battistero, mentre la navata destra terminava in un’abside semicircolare. La chiesa era affiancata da un cimitero, ove adesso si trova il giardino parrocchiale, rimasto in uso fino al 1838. La chiesa venne interamente demolita per la costruzione dell’attuale parrocchiale.
1901 – L’attuale chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio venne costruita tra il 1901 e il 1904.
1946 – Negli archivi della parrocchia è depositato il contratto con il quale Don Alessandro Nazeri conferì al pittore Giovanni Garavaglia di Ossona l’incarico di realizzare tutti gli affreschi dell’abside e delle navate. Il maestro lavorò con un collaboratore, Pietro Colombo.
1968 – L’attuale campanile venne costruito nel 1968 e ne sostituì uno in cotto più antico della chiesa seicentesca.