L’edificio presenta una pianta rettangolare a navata unica, coperta volta molto ribassata.
Il portale d’ingresso centrale è rettangolare, con piccole finestre ai lati, anch’esse rettangolari, con inferriate. Sopra il portale vi sono un affresco e una finestra quadrata inferriata.
Ai lati del portale, si trovano 3 arcate murate a sesto ribassato murate, l’intera facciata è in pietra a vista, ad eccezione della porzione intonacata in alto, in corrispondenza delle due falde di copertura.
Sullo spigolo nord-est, sopra la gronda, vi è un piccolo campanile a pianta quadrata dotato di una cella ad arcate tra le lesene con piccola balaustra. Due volute, non simmetriche, lo raccordano con la facciata. Il fronte est è prospicente a filo del vicolo S.Erasmo e vi è un ingresso rettangolare che porta ai locali sotto la chiesa, con finestra rettangolare inferriata nel sottotetto. Le altre aperture antiche presenti, furono murate. La sagrestia è posta sopra il vicolo ed è sorretta da volta botte. Al fronte sud si trovano due piccole finestre rettangolari, che appartengono ai locali sotto la chiesa e sono a livello del terreno. Il rosone ha, in alto, delle aperture murate e ai lati due finestre rettangolari strombate.
La chiesa presenta un’unica navata rettangolare, con presbiterio coperto da volta a botte e altare in stile neoclassico; a est di quest’ultimo vi è un corridoio che comunica con la piccola sagrestia. Sotto la chiesa inoltre, troviamo un ampio locale coperto da volte a botte e muro di spina aperto, ad arcate ribassate.
All’interno vi sono i resti di affreschi quattrocenteschi; il coro è in legno dipinto.
Alle pareti vi sono inoltre una serie di tele, con cornici in stucco, di inizio sec. XIX, raffiguranti episodi della vita del santo; le lesene e altre riquadrature sono in finto marmo.
Sul soffitto vi è una decorazione ottocentesca di una cupola in prospettiva.
In sagrestia si trova un lavabo in pietra scolpita. Sul fronte nord, le tre arcate sono in conci.
Nella tamponatura vi sono tracce di successive aperture e più in alto si trova una spalletta in pietre squadrate appartenente a una finestra precedentemente esistita e i resti di un antico affresco. Sul fronte est vi sono delle finestre murate con spallette in pietra squadrate complete di strombature in mattoni. Sono inoltre presenti le tracce di un portale. La muratura è a corsi regolari e a tratti a spina di pesce.
XIV – la chiesa primitiva era orientata liturgicamente ed aveva un piccolo sagrato antistante il fronte ovest e un portichetto ad arcate ribassate addossato al fronte nord
1356 – Questa chiesa risulta citata per la prima volta nel 1356 (pergamena presso la chiesa di S.Grata) vi era addetta la confraternita dei Disciplini Bianchi
1666 – nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, si legge che tra gli oratori compresi entro la parrocchia vi era tra gli altri equello di Sant’Erasmo in Borgo Canale
XVIII – col rifacimento settecentesco l’orientamento viene ribaltato in direzione nord-sud.Il portichetto inglobato nell’edificio mentre la parte di strada antistante la chiesa viene coperta da alto portico con tetto a due falde
1973 – i prospetti della chiesa vennero restaurati
1994 – vengono restauratele le tele presenti nella chiesa
2007 – la chiesa è sottoposta ad interventi di manutenzione straordinaria