La chiesa è preceduta da un porticato, a tre archi e volta a crociera, poggiante su due colonne di arenaria complete di capitello corinzio e base slanciata e sagomata. Sulla parete del fronte, al centro, un portale in arenaria presenta fregi nei ritti e nell’architrave, ha coronamento costituito da timpano barocco spezzato con in centro, su base rettangolare, il busto di S. Antonio Abate sempre in arenaria. Ai lati dei ritti sono poste due cariatidi a forma di angelo. Nel fregio della trabeazione è applicato un angioletto con ali. L’apertura di porta, preceduta da due gradini di arenaria e completa di serramento in legno a due ante con portella di servizio, immette nel vano della chiesa pavimentato in piastrelle di cemento grigie e nere.
La chiesa è ad unica navata divisa da lesene in tre campate coperte da volta a botte raccordato alle pareti da cornicione di stucco. Nella seconda campata a destra si apre un’ampia cappella dedicata alla Madonna, coperta da cupoletta con tre finestre delle quali una finta. Dirimpetto, nella seconda campata a sinistra, si apre un’apertura di porta a due ante, seguita dalla bussola dell’ingresso laterale la quale permette anche di passare al battistero. Il battistero è stato ricavato esternamente alla chiesa, ed è formato da un piccolo vano illuminato dalla finestra posta verso ovest. Il presbiterio della chiesa rimane sopraelevato di due gradini rispetto al piano della navata; la pavimentazione è in marmo nero con intessi rossi; la decorazione è sobria ed è costituita da rari stucchi che servono da cornice a cinque medaglioni dipinti raffiguranti le seguenti scene: le due cartelle del volto del presbiterio il Padre Eterno e lo Spirito Santo, mentre le tre della navata l’incoronazione della Madonna, la venuta dello Spirito Santo e la Gloria di S. Antonio Abate e della Madonna. Il campanile è completamente di pietra squadrata con un concerto di cinque campane, ha la base incorporata nel vano della chiesa occupato dalla sagrestia.
XV – la chiesa originaria venne edificata nel XV secolo
1671 – nel 1671 l’edificio subì una quasi totale ricostruzione
1924 – lavori di restauro ed innalzamento della tribuna dell’altare maggiore
1935 – lavori di conservazione nella chiesa
1974 – rifacimento della copertura
1975 – restauro generale dell’interno della chiesa
1983 – rifacimento degli intonaci esterni e ritinteggiatura
1992 – rifacimento della pavimentazione