Chiesa di Sant’Anna (Parabiago)
Diocesi di Milano - chiesa sussidiaria - Lombardia
Parabiago - Loc.Villapia - Via Risorgimento,2 - MI - 20015
Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.
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La facciata principale della chiesa è caratterizzata da un disegno semplice con tetto a capanna e paramento in mattoni a vista, fascia inferiore intonacata e rifinita da zoccolatura in pietra. Centralmente è posizionato il portale in legno intarsiato, sormontato dalla lunetta con figura di Cristo su fondo mosaicato finto oro e la scritta: ADOREMUS CHRISTUM REGEM REGUM.
La pianta della chiesa è costituita da un’unica navata con presbiterio racchiuso dall’abside caratterizzato da due vetrate adorne di angeli che illuminano l’altare sul quale è posto centralmente un grande crocefisso in legno.
Le pareti laterali dell’aula sono scandite da paraste sulla cui sommità trova luogo il cornicione in cemento. La copertura è a capanna con struttura in legno a vista e assito intonacato come tutto il resto del paramento murario. Il presbiterio è voltato a botte, mentre l’abside è a semi cupola
Nella parte alta troviamo il grande rosone, evidenziato dalla finitura in colore bianco, come la cornice della porta d’ingresso e quella dei due affreschi posti sul lato destro e su quello sinistro. La parte superiore della facciata presenta un doppio spiovente con la parte centrale più alta e coronata da una croce di colore bianco.
Sulla sinistra trova luogo il campanile.
1928 – sessanta abitanti firmarono una petizione per avere tutte le domeniche, a tempo indeterminato, la Messa in paese, nella chiesetta presente nella frazione, dichiarandosi disposti a sopportare le spese necessarie. La Curia acconsente alla richiesta, a patto che l’onere per la celebrazione sia sopportato dagli abitanti della frazione stessa. Lo spazio ecclesiastico risulta ben presto insufficiente e, nel 1929, gli abitanti acquistano due appezzamenti di terreno sui quali realizzare la nuova chiesa che viene consacrata consacrato il 25 maggio 1938 dal card. Schuster
1970 – sistemazione del presbiterio attraverso la realizzazione di un nuovo altare ed il rifacimento della pavimentazione in marmo. Contestualmente viene realizzato il nuovo impianto di riscaldamento ad aria
1982 – costruzione del nuovo campanile
1984 – viene realizzata la pavimentazione di tutta la chiesa ad eccezione di quella del presbiterio, viene sostituito il portone d’ingresso e vengono automatizzate le campane
2006 – è necessario il completo rifacimento della copertura della chiesa, al termine del quale, si procede all’imbiancatura generale, alla sistemazione dell’ingresso, al rifacimento o realizzazione degli impianti di riscaldamento, sonoro, di videosorveglianza ed elettrico
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