L’edificio presenta orientamento nord-est/sud-ovest e prospetta direttamente su strada, della quale condivide anche la quota. La facciata principale ad un unico ordine è caratterizzata dalle doppie lesene sulle quali poggia il timpano triangolare e che definiscono la porzione centrale che ospita l’unico ingresso: il portale, dotato di una cornice che culmina con un mezzo arco a tutto sesto, è a sua volta sostato da un rosone rettangolare. Le facciate laterali, così come il campanile barocco, sono solo parzialmente intonacate. All’interno l’ambiente a navata unica è coperto da una volta a botte: due unghie la raccordano rispettivamente con l’apertura della cappella dedicata a S. Antonio di Padova sul fianco destro e con una finestra presente sul lato opposto. La cappella con l’altare dedicato al Santo è ben riconoscibile anche dall’esterno dell’edificio ed una finestra bilobata ne garantisce l’illuminazione naturale. Il presbiterio a pianta quadrata è rialzato di un gradino rispetto all’aula, coperto da una volta a crociera, ospita l’altare maggiore in marmi policromi addossato alla parete di fondo. L’apparato decorativo pittorico interessa principalmente le volte, impostate sul fascione che corre lungo il perimetro interno scandito dalle lesene; la cappella laterale è invece decorata con stucchi ed elementi scultorei barocchi.
1642 – La chiesa venne costruita a partire dal 1642 sul luogo di un’antica cappella.
1756 – Costruzione del campanile in corrispondenza del vertice sud-est dell’edificio.
1756 – Realizzazione della cappella dedicata a S.Antonio sul fianco meridionale della chiesa.
1980 – Restauro dell’intera chiesa su progetto dell’architetto Luca Gaddo Torricelli.