la chiesa presenta una facciata molto semplice, coperta da tetto a due falde con gronda in legno sporgente.
La porta d’ingresso in legno è fiancheggiata da due finestre collegate da un unico architrave sagomato. Internamente la chiesa presenta un’unica navata a pianta rettangolare; un cornicione in stucco corre lungo le pareti della stessa e su di esso si imposta la volta a botte.
Sulla parete sinistra della navata e del presbiterio si trovano altre due finestre leggermente strombate che danno luce alla navata stessa; da quest’ultima è possibile accedere al presbiterio.
Esso è rialzato di un gradino e ha pianta quadrata. Al centro è presente un altare in muratura con retrostante tela raffigurante la Nascita di Maria Santissima; a sinistra è presente un quadro con l’icona della Madonna con il Bambino. Tramite una porta posta a sinistra del presbiterio, è possibile accedere alla sagrestia.
1625 – iniziarono i primi lavori di costruzione della chiesa
1651 – la chiesa venne benedetta e dedicata alla Natività di Maria
1737 – la dedicazione della chiesa cambiò in Beata Vergine di Loreto, la dedica definitiva avvenne qualche anno più tardi, quando venne intitolata a S. Anna e acquisi la funzione di oratorio pubblico.
XIX – nella prima metà del XIX secolo infatti i Calvi smisero di mantenere la chiesa, tanto che nel 1859, visto lo stato di incuria in cui versava l’edificio, non risultò più possibile celebrarviil rito per alcuni anni.
1859 – la proprietà della chiesa fu ceduta alla comunità parrocchiale
1982 – la chiesa è interessata da lavori di restauro