La chiesa parrocchiale di Pagnona sorge isolata dalle abitazioni, l’interno è a navata unica in tre campate coperte da vola a botte con unghie di raccordo con le sei finestre delle pareti laterali.
La controfacciata è occupata dalla bussola d’accesso, dalla cantoria e dalla finestra a lunetta istoriata.
Nella prima campata a sinistra si trova la cappella semicircolare del battistero; dalle due campate successive si accede a cappelle laterali a pianta quadrata coperte da volte a botte.
Tre gradini separano dall’aula il presbiterio a pianta allungata diviso in due campate rettangolari: la prima coperta da volta a crociera e la seconda, minore, da volta a botte.
Gli esterni, molto semplici, sono intonacati e tinteggiati di bianco.
La facciata a capanna è mossa solamente dal portale litico a timpano e dalla soprastante lunetta finestrata. Il manto di copertura è in lastre di ardesia.
Il campanile è coperto con lastre di rame.
XIII – Nel 1455 la chiesa era sotto la cura di Margno, ma sembra che esistesse già nel XIII secolo.
1613 – Nel 1613 la chiesa è oggetto di modifiche rispetto alla struttura originaria a navata unica e abside semicircolare.
1655 – Nel 1655 viene costruito il campanile.
XVIII – A metà Settecento si realizzano trasformazioni radicali nella parte centrale della chiesa e nel campanile.
1899 – Nel 1899 viene ampliata la zona absidale.
1995 – Nel 1995 la chiesa è oggetto di intervento di restauro: ripristino e integrazione intonaci esterni, consolidamento strutturale, sbarramento all’umidità di risalita, rifacimento sistema smaltimento acque meteoriche, verniciatura infissi.