Posta in una piccola contrada ancorata sul monte di fronte a Gromo San Marino, la chiesa di modeste dimensioni presenta la sua semplice facciata liscia e protetta da gronda in legno a due spioventi molto sporgente. Al centro della facciata si apre l’unico ingresso alla chiesa sovrastato da un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino. Il fronte è completato da un piccolo campanile a vela posto sopra la copertura. La chiesa è preceduta da un piccolissimo sagrato in cemento delimitato frontalmente e sul lato destro da un muro di contenimento che protegge la chiesa dal terreno circostante più alto. Attraverso l’ingresso si perviene all’interno della piccola chiesa che si presenta ad unica navata e campata di forma rettangolare coperta da tetto a vista a due falde, rivestite in perline, ed illuminata da una finestra posta sul lato sinistro verso sud. A metà dell’aula inizia il presbiterio, che un tempo formava l’edicola primitiva, rialzato di un gradino, coperto da volto a botte ed illuminato da un piccola finestra posta sul lato sinistro. Il presbiterio è di poco più ristretto della navata ed è preceduto da arco a tutto sesto. Sulla parete di fondo è dipinta a fresco la Madonna e l’Angelo annunziante.
1779 – In occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin del giugno del 1779, nella parrocchiale figurava già l’oratorio della Beata Vergine Maria della Neve nella contrada de Foppi, amministrato da sindaci e da un tesoriere.
1980 – lavori di restauro generale sull’intero edifico