La chiesa parrocchiale Prepositurale di S. Maria Assunta, iniziata nel 1743 su progetto dell’architetto veneziano Giorgio Massari, e aperta al culto nel 1760, si innalza elegante sul sagrato e sulla scalinata; la facciata, disegnata da Rodolfo Vantini sostituito poi da Luigi Donegani che vi apportò modifiche, fu conclusa nel 1835. Grandiosa la scalinata marmorea finita nel 1857 disegnata da Luigi Basiletti, caratterizzata dalle statue di due leoni di Antonio Tantardini. Il campanile accanto all’edificio religioso fu edificato nel 1931.
L’interno della Chiesa, con maestoso impianto architettonico a navata unica, ha un grande altare maggiore, altri due centrali laterali e quattro minori, con splendidi paliotti, pregevoli ancone e cantorie.
Nel presbiterio, dietro l’ altare maggiore disegnato dal Vantini, incorniciata da splendido apparato marmoreo del 1763 realizzato da Francesco Scalvi su disegno di Domenico Carboni, vediamo la statua lignea della Madonna del coro.
Nella volta del tempio neoclassico, incorniciati da stucchi pregevoli, vediamo affreschi del 1905 di Gaetano Cresseri.
1743 – La progettazione della chiesa viene affidata a Giorgio Massari.
1760 – La chiesa viene completata.
XIX – Nei primi decenni del XIX secolo viene affrescata parte dell’interno della chiesa ad opera di diversi autori.
1835 – Nei primi decenni del XIX secolo viene disegnata la facciata dall’architetto Rodolfo Vantini e portata a termine dall’architetto Luigi Donegani.
1857 – Viene realizzata la scalinata di accesso alla chiesa, opera di Luigi Basiletti.
1879 – Viene costruito l’organo ad opera del Tonoli.
1905 – Viene affrescata la volta ad opera di Gaetano Cresseri.
1943 – Vengono completati alcuni affreschi ad opera di Silvio Consadori.
1950 – La chiesa viene consacrata nel 1950.