La facciata, preceduta da un piccolo sagrato asfaltato, è suddivisa in due ordini da una cornice piuttosto semplice. L’ordine inferiore è ritmato da quattro lesene con base, zoccolo e capitello in pietra artificiale. Tra le lesene la facciata è finita con intonaco di tinta pastello mentre sugli angoli intonaco staggiato della stessa tinta. Al centro vi è l’ingresso principale alla chiesa è contornato da una cornice in pietra artificiale e sormontato da un piccolo timpano ad arco. L’ordine superiore richiama il disegno sottostante, dove il portale è sostituito da una finestra di dimensioni analoghe. Il secondo ordine si conclude con una cornice conforme a quella su cui posa ed è sormontato da timpano. Il vano interno presenta una sola navata con volto a tutto sesto decorato a stucchi, ori e affreschi. La prima cappella di sinistra è occupata dal battistero con vasca di forma ottagonale in pietra lavorata a punta semplice con superiore tempietto in legno liscio. La seconda cappella di sinistra è dedicata al Sacro Cuore ed ha altare in marmo di vari colori con ancona in stucco dipinto a finto marmo. Al centro dell’ancona trovasi nicchia con statua del Sacro Cuore. Il terzo vano su ambedue i lati è occupato dalle porte laterali che hanno bussola interna molto ampia. Il quarto vano a sinistra è occupato dall’altare della Madonna del S. Rosario, è in marmo a vari colori con predominio di marmi locali come il rosso venato. Il lato destro presenta nella prima cappella un’ancona in legno sormontata da due angeli racchiusa in nicchi la statua di San Rocco. La scritta “Coronata triunfat” che è posta sopra la nicchia dice che probabilmente questa era la nicchia di un altare dedicato alla Madonna. Nel secondo vano a destra vi è l’altare in stucco con nicchia che racchiude statua della Madonna Addolorata. Il quarto vano di destra è anch’esso occupato da un altare in stucco con vano in nicchia contenente la statua della Madonna con il Bambino. Sottostante la nicchia chiusa da coperchio in legno scolpito e d’orato con vari nastri portanti i nomi dei santi onorati, vi è un armadietto delle S. Reliquie. Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini di marmo nero racchiuso da due balaustre di marmo intarsiato ed è fiancheggiato da banco e contro banco. L’altare è a sua volta sopraelevato di tre gradini ed è tutto in legno. Dietro a questo si trova un coro con intarsi, lesene con angioletti e festoni di frutti e foglie scolpite. Con un accesso verso nord si passa attraverso apertura di porta in noce a due ante dal presbiterio al campanile. Con un’altra porta simmetrica alla precedente sul lato opposto si accede alla sagrestia.
1370 – in luogo esisteva un’antica cappella risalente oltre il 1370, dedicata a Santa Maria delle Grazie dal vescovo Polidoro Foscari il 13 aprile 1447 e già designata come parrocchiale in documenti del 1548.
1693 – sulle rovine della precedente nel 1693 iniziò la costruzione della chiesa attuale.
1737 – la chiesa fu consacrata il 12 giugno 1737 dal vescovo Andrea Redetti, che confermò il titolo ormai acquisito da tempo di Santa Maria Assunta in cielo
1857 – nel 1857 venne collocato l’organo
1861 – il 16 agosto 1861 il vescovo Pier Luigi Speranza consacro il concerto di cinque campane, le quali verrano requisite nella seconda guerra mondiale
1910 – nel 1910 la chiesa venne ampliata di una campata verso il sagrato con il relativo rifacimento della facciata.
1944 – tutta la decorazione della chiesa fu rinnovata e restaurata nel 1944
1954 – il 30 ottobre 1954 il vescovo Giuseppe Piazzi consacro il nuovo concerto di campane dopo la restituzione da parte dello stato
1962 – nel 1962 venne collocato nel presbiterio il nuovo altare maggiore disegnato dall’ing Angelini
1963 – nel 1963 venne posata la zoccolatura in arabescato orobico grigio perlato
1964 – il 24 maggio del 1964 l’arcivescovo Clemente Gaddi consacro il nuovo altare maggiore riponendo nell’ostensorio della mensa le reliquie dei Santi Giacomo maggiore, Alessandro e Rocco.
1990 – nel 1990 vengono approntati dei lavori di rifacimento e revisione generale alle tinte e agli ori dell’interno della chiesa
2014 – rifacimento delle coperture e nuova tinteggiatura esterna dei prospetti