Chiesa di Santa Maria Annunziata (Serina)

Diocesi di Bergamo - chiesa parrocchiale - Lombardia

Serina - BG - 24017

0345/66015

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1190 – la comunità parrocchiale di Serina, già smembrata dalla chiesa plebana di Dossena dal vescovo Lanfranco, dopo secoli di convivenza con Lepreno, si rese pienamente autonoma
XV – costruzione di una nuova chiesa tutta in pietra, a tre navate con archi trasversali ogivali
1704 – rifacimento della chiesa, secondo gli stili del momento, su progetto di Gian Battista Caniana
1760 – consacrazione per mano del vescovo Serafino Torriani delegato dal vescovo Antonio Redetti, che le confermava l’antico titolo di S. Maria Annunciata
1778 – nella relazione fatta dal parroco di Serina, in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, si annotava che la chiesa prepositurale era stata eretta sotto il titolo di Santa Maria Annunciata, per separazione dalla chiesa dei Santi Giacomo e Alessandro di Lepreno nel 1449. La chiesa aveva 7 altari. Al secondo, dedicato al Santissimo Redentore, era eretta la scuola del Santissimo Sacramento; al terzo, intitolato a San Carlo apostolo e a San Nicola da Tolentino, era istituita la confraternita dei disciplini dei Morti e delle Orazioni e dei Cinturati; al quarto, sotto il titolo dell’Immacolata Concezione di Maria Vergine, era presente la scuola dell’Immacolata Concezione; al quinto, dedicato al Santissimo Rosario, era istituita l’omonima scuola
1832 – soprelevazione del campanile quattrocentesco
1930 – realizzazione della tomba in marmo nero e onice del card. Felice Cavagnis su progetto dell’ing. Luigi Angelini
1946 – restauro delle porte lignee
1961 – consacrazione dell’altare maggiore per mano del vescovo Giuseppe Piazzi
1961 – rifacimento del pavimento del presbiterio e posa di nuova zoccolatura interna in pietra grigia di S. Benedetto
1976 – restauro delle decorazioni interne
1992 – ripulitura e consolidamento delle porte lignee del coro e sagrestia
1992 – revisione degli intonaci della facciata e ritinteggiatura
1996 – rifacimento dell’impianto elettrico e posa di nuovi corpi illuminanti
2008 – rifacimento pavimentazione, pulitura apparato decorativo interno e realizzazione nuovo impianto di riscaldamento