la chiesa, posta nella località Riva accanto al rifugio che prende il nome dalla chiesta stessa, è preceduta da un sagrato pavimentato con lastre di porfido posato ad “opus incertum”. La facciata è semplice, in pietra a vista con intonaco solo nella parte superiore ed ospita centralmente l’ingresso sormontato più in alto, da una finestra ad arco. Il tetto con struttura in legno a due spioventi conclude l’edificio. Internamente si presenta ad unica navata con pianta rettangolare con pareti lisce e intonacate sulle quali corre un cornicione su cui si imposta la volta a botte; due finestre poste sulla parete di sinistra e di destra illuminano l’interno. Il presbiterio è rialzato di tre gradini, presenta pianta rettangolare ed è coperto da volta a botte. Un ingresso posto a sinistra del presbiterio, conduce alla sagrestia
1883 – viene costruita per volontà della Comunità di Mezzoldo, a servizio della gente della contrada Riva
1886 – la chiesa venne intitolata alla Beata Vergine Maria della Neve e fu benedetta da don Moretti il 27 giugno con facoltà delegata dal vescovo di Bergamo
1949 – l’edificio viene ristrutturato e con esso anche il campanile
1999 – vengono eseguiti lavori di restauro e pulitura sia sui prospetti esterni che sulle pareti ed i pavimenti interni.