a piccola chiesa di S. Lucia, orientata con l’abside ad ovest è preceduta da un portico realizzato interamente in pietra arenaria ed è costituito da quattro colonne che con base e capitello reggono la trabeazione, fregio e cornicione che corrono sui tre lati; sotto il portico l’involto è in muratura a quattro vele. La facciata poi prosegue in muratura delimitata ai lati da due lesene che cn capitelli in stile ionico reggono una trabeazione che fa da base al timpano triangolare che conclude l’architettura dell’edificio. Più arretrato, emergendo dai tetti, il campanile prosegue in muratura concluso da tetto a quattro piccole falde. Sotto il portico, si apre l’ingresso principale con contorno in pietra arenaria sormontato da timpano spezzato curvo. Ai lati dell’ingresso sono presenti due finestre ad altezza uomo, con contorni sempre in pietra arenaria. Internamente la chiesa si presenta navata unica suddivisa da lesene in due campate. La navata è coperta da volta a botte. Nella seconda navata, sulla parete di sinistra, si apra un passaggio che conduce alla sagrestia. Il presbiterio, più stretto della navata è rialzato di un gradino e coperto da volta a botte si conclude con l’altare addossato alla parete di fondo piana
1681 – sull’area di un convento di suore domenicane, fondato il 13 settembre 1337 dal vescovo Cipriano degli Alessandri, sorse l’attuale chiesa di S. Lucia
1864 – la chiesa viene assorbita nella nuova parrocchia di Loreto
1949 – per decreto del vescovo Adriano Bernareggi la chiesa di S. Lucia viene eretta in autonomia parrocchiale
1978 – ristrutturazione ed adeguamento liturgico del presbiterio
1980 – viene posata una nuova pavimentazione interna