La chiesa, edificata in corrispondenza di un piccolo spiazzo a fondo roccioso, è preceduta da un ampio portico per la sosta dei viaggiatori. La chiesa ed il portico sono coperti da un unico tetto a due falde in legno avente manto di copertura in lastre di ardesia. Presenta una facciata intonacata con al centro e rialzato di due gradini, il portale d’ingresso fiancheggiato da due finestre rettangolari allineate ad esso. Il portale è sormontato da un affresco raffigurante la Crocifissione. Alle estremità della facciata sono visibili due colonne addossate forse provenienti da una primitiva struttura. Un tempo infatti la chiesa era aperta ad arco su due lati. La chiesa presenta una pianta quadrata con, addossato alla parete di fondo, l’altare con ancona in stucco raffigurante al centro la Madonna in trono con il Bambino. Altri due affreschi sono posti nelle pareti laterali interne della chiesa e raffigurano la Vergine con il Bambino e i Santi Antonio, Rocco e Sebastiano. La chiesa è coperta da volta a botte dotata di lunette
1630 – l’edificazione di questa chiesa è legata alla pestilenza che colpì negli anni 1630-31 la parrocchia di Baresi dove morirono 119 persone. Per tradizione, si tramanda che per far cessare il terribile morbo, il popolo fece voto di erigere in onore dei Santi Sebastiano e Rocco,un oratorio a metà strada tra Baresi e Roncobello
2007 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di manutenzione: in particolare viene eseguita la manutenzione straordinaria della copertura con la sostituzione delle travi e dell’assito esistente; vengono posati i canali di raccolta delle acque per prevenire i fenomeni d’infiltrazione inoltre viene posata una guaina impermeabile traspirante. I lavori di manutenzione riguardarono anche la sostituzione degli intonaci cementizi esistenti con malte traspiranti e la verniciatura degli infissi in legno esistenti