La piccola chiesa è contornata sui lati est e sud da sagrato a cui si giunge dalla strada mediante scala in pietra. La facciata è intonacata a tinta beige. Il tetto a due falde con gronda sporgente il legno. Al centro, preceduto da quattro gradini, vi è il portale d’ingresso con cornice di coronamento in pietra e leggera lavorazione sulla trabeazione. Ai lati della porta si trova una coppia di finestrelle rettangolari, una per lato, con cornice e setto divisorio in pietra protette da inferriata. Completa il prospetto un rosone circolare in contorno di pietra sagomata posto sopra il portale.
La navata della chiesa è divisa in due campate da un arco a sesto acuto sul quale si scarica il tetto a due falde di legno a vista. Due finestrelle sul lato di mattina contribuiscono ad illuminare la navata. Sul lato nord una porticina conduce alla sagrestia coperta da volto a croce. Questo locale presenta una finestrella sul lato di sera con inferriata e serramento; nella parete posta a sud un’apertura porta al campanile in pietra.
Il presbiterio è preceduto da una scalinata di tre gradini larga quanto l’aula ed è concluso da un’abside semicircolare affrescata.
1547 – il 4 ottobre 1547 il vescovo Vittore Soranzo visita la chiesa
1575 – il 22 settembre 1575 il vescovo San Carlo Borromeo visita la chiesa
1659 – il 17 dicembre 1659 il vescovo San Gregorio Barbarigo visita la chiesa
1924 – resturo generale
1926 – costruzione della torre campanaria
1973 – furto di candelieri
1999 – rifacimento delle murature interne ed esterne