posta poco distante dal Cimitero, presenta uno spazio delimitato da muretto con sovrapposta barriera, completo di cancello in ferro a due ante. Si perviene così, mediante una gradinata, al piccolo spalto di terreno antistante la chiesa e che l’abbraccia sui due lati.
Gradinata e spalto di sagrato sono lastricati in pezzami di porfido disposti ad opus incertum.
La chiesa ha pianta a croce latina e presenta la sua facciata verso est suddivisa in tre settori da quattro lesene in muratura a tutta altezza che reggono una cornice orizzontale al di sopra della quale prosegue la muratura che regge la gronda a due falde del tetto. Nel settore centrale della facciata vi è l’ingresso principale in contorno di arenaria preceduto da due gradini .. Alta sopra il portale, una finestra semicircolare con strombatura verso l’esterno realizzata in muratura; completa di inferriata e vetri dà luce alla navata.
Sempre dal sagrato, due ingressi laterali conducono direttamente nei due bracci della navata trasversale. La chiesa presenta una navata suddivisa in due campate da tre lesene con capitelli toscani sui quali corre un cornicione che fa da imposta alla volta a botte che copre la navata stessa. Segue il transetto coperto da cupola a pianta ottagonale intonacata e tinta con al centro medaglia con la Madonna Assunta.
Ai lati i due tratti della navata trasversale hanno accessi laterali e sono coperti da volta a botte,
Nella parete sud del transetto, in una nicchia, vi è la statua di S. Rocco.
Sopra il cornicione è posta una finestra semi-circolare con inferriata e vetri che dà luce alla navata trasversale. Il presbiterio prosegue leggermente più stretto della navata principale; ha pianta quadrata coperto da tazza circolare ove al centro è dipinta la colomba dello Spirito Santo e nei pennacchi i simboli dei quattro Evangelisti, ed è rialzato rispetto alla navata di tre gradini. L’altare maggiore è addossato alla parete di fondo del presbiterio con inserite specchiature di marmi colorati ed anche disegni sempre in marmi colorati, legati da stucco nero. La chiesa é dotata di un piccolo campanile con due campane.
1630 – la chiesa venne edificata in seguito ad un voto fatto dagli abitanti durante l’epidemia di peste del 1630
1729 – la chiesa venne ristrutturata e successivamente benedetta dal curato di Rigosa
1861 – vengono effettuati lavori di rristrutturazione
1958 – vengono effettuati alcuni lavori di restauro
1996 – consolidamento statico delle fondazioni e della struttura in quanto il muro di sostegno che delimitava a monte il sagrato mostrava da tempo evidenti fessurazioni, causate da un lento scivolamento e dalla conseguente spinta del terreno detritico sciolto che caratterizza il pendio sovrastante. Esternamente vengono sostituiti gli intonaci cementizi con intonaci a base di calce idraulica naturale, Internamente si è provveduto a pulire intonaci esistenti. Inoltre viene rifatta la pavimentazione interna ed esterna compresa la scalinata antistante l’edificio.