La chiesa è completamente circondata dal sagrato sopraelevato di un metro circa rispetto alla quota strada adiacente alla chiesa. Frontalmente la facciata è preceduta da un discreto spazio di sagrato pavimentato in acciottolato che continua sul fianco sinistro come semplice passaggio data la vicinanza con la strada adiacente, gli atri due lati della chiesa presentano invece porzioni di terreno erboso. La facciata dell’edificio è rivolta verso sud e presenta linee molto semplici e lisce, è coperta dall’aggetto di gronda a due spioventi abbastanza sporgenti. Una breve scalinata mette in comunicazione la quota del sagrato con l’ingresso principale posto centralmente nella facciata e contornato da pietra squadrata dalle linee molto semplici. Sopra l’ingresso si apre una finestra rettangolare con vetrata istoriata e contorno in muratura. Internamente la chiesa presenta una navata unica suddivisa da arco a tutto sesto in due campate. su tale arco si scarica l’orditura primaria e secondaria del tetto in vista con assito compatto. Nella seconda campata sono presenti: l’ingresso secondario composto da apertura di porta con serramento singolo, decentrato a sinistra nella parete della campata, e due finestre, una per lato, poste centralmente in alto nelle pareti tutte dotate di leggera strombatura. L’arco trionfale del presbiterio è molto più stretto rispetto alla navata ed ai lati, entro anone di stucco, sono collocate due tele raffiguranti la Madonna del S. Rosario e la Madonna con il Santo Vescovo. Il presbiterio è in rilievo di tre gradini e presenta una pavimentazione leggermente inclinata con la parte più alta verso il fondo; presenta una pianta rettangolare ed è coperto da volte a botte ribassato con lunette appena pronunciate. L’altare maggiore è in muratura e l’ancona che lo sormonta è in legno dallo stile seicentesco, la quale presenta nicchia con statua. A sinistra del presbiterio un’apertura di porta mette in un piccolo campanile in muratura con una sola campana.
1666 – nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, risultava compreso nella circoscrizione parrocchiale l’oratorio di San Rocco, probabilmente edificata prima del 1500
1800 – la chiesa venne ampliata nella prima metà del XIX secolo
1870 – lavori di completamento all’impianto decorativo della chiesa
1970 – lavori di restauro e completamento dell’edificio