Chiesa di San Martino Vescovo (Torre d’Arese)

Diocesi di Pavia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Torre d'Arese - Piazza della Chiesa - PV - 27010

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1564 – Il 17 ottobre 1564, come riportato nei verbali della visita pastorale, si constata che la chiesa non ha un solaio di copertura ed è dotata di due cappelle. Sia la chiesa che la casa del parroco non sono in buone condizioni e necessitano di restauro.
1661 – Verso la fine del Libro 1° dei morti, si legge come, essendo crollata la vecchia chiesa, l’11 novembre 1661 si pose la prima pietra della nuova chiesa dedicata ad onore del Sommo Dio, della Beata Vergine del Carmine e di San Marino Vescovo. Tale prima pietra fu posta nell’angolo vicino alla porta della chiesa, alla destra di chi entra in chiesa verso la Sanmartina (nome di un campo attiguo). Si dice che anche la nuova chiesa fu fatta costruire dall’illustrissimo signor conte Bartolomeo Arese.
1667 – L’11 novembre 1667 viene benedetta la chiesa dal curato Delfino. Da qui si evince che la chiesa è ormai realizzata.
1670 – Il campanile è stato realizzato e completato il 24 luglio 1670 da mastro Giovanni Meschini che fu capo della fabbrica della chiesa di Torre d’Arese.
1817 – Nel 1817 da breve memoria del libro IV dei Battesimi, deduciamo che il parroco Pio Bonanni diede corso a restauri conservativi interni ed esterni. I lavori furono eseguiti a spese dell’illustrissimo signor duca Antonio Litta Visconti Arese che contribuì con la somma di 400 lire di Milano.
1854 – Nei verbali di una visita pastorale il 22 gennaio 1854 si annota come la chiesa si presenti dignitosa ed in buonissimo stato.
1887 – Il 26 giugno 1887, durante la visita del vescovo Agostino Riboldi la chiesa viene consacrata.
2013 – Si è provveduto ad un restauro architettonico che ha riguardato nel primo lotto la sistemazione del tetto della chiesa e nel secondo lotto il campanile.