XIII – Secondo documenti antichi si può ipotizzare che S. Martino fosse parrocchia fin dal XIII secolo, ma la prima memoria di parroci stanziati a Greco è del 1450.
XVI – Nel XVI secolo la struttura dell’edificio doveva essere a semplice impianto basilicale con due unici corpi addossati sul fianco sinistro: il Battistero e il Campanile.
XVII – A seguito del crollo della copertura, la chiesa venne riedificata a navata unica con quattro cappelle laterali. Probabilmente in epoca coeva venne edificato il campanile, collegato alla chiesa da corpi di fabbrica successivi.
1895 – Sopraelevazione del campanile con l’installazione di nuove otto campane inserite in una struttura in ghisa che funge da cella campanaria.
1920 – Il pittore Virginio Campi viene incaricato della decorazione interna delle pareti, della volta e dell’abside dall’allora parroco don Carlo Elli. In quell’occasione viene rifatta anche la pavimentazione interna sostituendo il cotto con delle piastrelle.
1974 – Adeguamento liturgico del presbiterio ad opera della ditta bergamasca Carlo Comana.
2008 – Restauro delle facciate esterne e del campanile.
2013 – Restauro delle superfici interne, realizzazione cantoria, realizzazione nuova bussola ingresso a cura degli architetti Ferdinando Brambilla e Michele Mastrapasqua.

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