Posta su di un dosso la chiesa parrocchiale domina l’abitato, che si sviluppa lungo la provinciale per Fiumenero. Un sagrato la contorna sui lati nord, sud ed est, mentre ad ovest, ove esiste la facciata, si trova un porticato poggiante su un terrazzamento in pietra. Al porticato si può accedere dai lati attraverso aperture ad arco dai due rami del sagrato. Verso valle il porticato presenta sette aperture ad arco a tutto sesto in arenaria, complete di colonne in stile toscano che utilizzano un alto parapetto in muratura coperto da piana in pietra come basamento. Dal porticato, concluso da gronda di tetto in legno a due falde con manto in ardesia, attraverso apertura di porta in legno a due ante con antelli di servizio in opera su portale in vivo con mensole in luce, seguita da bussola in noce si perviene al vano della chiesa, che si presenta a tre navate suddivise in tre campate. La navata centrale è ampia, ma non molto alta, ed è comunicante con le due laterali, che sono ancora più basse, mediante tre arcate per lato in opera su grosse colonne di pietra. Le colonne che dividono le navate sono diverse tra loro, infatti quelle di sinistra hanno il fusto più altro rispetto a quelle di destra, dotate però di un basamento più alto, il quale fa si che la linea d’imposta degli archi di destra sia più alta della sua opposta. Gli archi sono di conseguenza, leggermente diversi. Ta volta centrale è a botte ed, è suddivisa in varie medaglie, raffiguranti l’Incoronazione della Vergine, la S. Famiglia, la Nascita di Gesù. Attorno ad ognuna di queste cartiglie centrali vi sono altre cartiglie raffiguranti l’Annunciazione, l’Assunta, la Pentecoste, la Morte della Madonna, la disputa di Gesù nel Tempio, Cana, il Transito di S. Giuseppe, Gesù deposto dalla Croce, l’Adorazione dei Magi e la fuga d’Egitto. Le navate laterali sono invece coperte da volte a crociera, anch’esse dipinte con scene bibliche in ogni spicco. Ai lati, sulle pareti laterali sono presenti due porte laterali, entrambe in corrispondenza della seconda campata; al centro delle altre campate è invece presente una finestre rettangolare con inferriata di sicurezza. Nella parte terminale delle due navate laterali sono collocate due cappelle secondarie, descritte poi. Il presbiterio è limitato alla navata centrale ed è largo pressoché lo stesso; ha pianta rettangolare ed è sopraelevato di tre gradini di marmo. La volta dei presbiterio è suddivisa nella parte centrale in sei riquadri con dipinte a fresco le seguenti scene: la Nascita della Madonna, l’educazione della Vergine, la sua Presentazione al Tempio, lo Sposalizio della Vergine e la Visitazione di Maria a Sant’Elisabetta. La volta presenta sulla linea d’imposta sei lunette per parte che ospitano tele centinate, raffiguranti i dodici Apostoli. La parete di fondo del presbiterio è piana e presenta ai lati dell’ancona due finestre strombate.
1350 – la chiesa originaria venne edificata nel 1350. Era annessa ad un convento di monache in seguito soppresso.
1455 – la chiesa venne consacrata il 1° novembre 1455
1877 – restauro generale
1903 – restauro generale dell’impianto pittorico
1935 – restauro e completamento della decorazione interna della chiesa
1941 – realizzazione delle cappelle minori nella parte terminale delle navate laterali
1942 – nuovo altare in marmo per il presbiterio
1945 – nuovo tabernacolo in marmo
1961 – sistemazione del tabernacolo e dei gradini dei candelieri
1970 – nuovi serramenti per gli ingressi delle navate laterali
1978 – restauro generale dell’esterno della chiesa
1986 – restauro generale dell’interno della chiesa
2000 – lavori di consolidamento strutturale e rifacimento della copertura