posta nella frazione Bretto in fregio alla strada comunale, la chiesa orientata liturgicamente con l’abside ad est, in posizione isolata è circondata da un ampio terreno a prato. Il fronte principale intonacato presenta centralmente l’imponente portale in pietra a sesto acuto affiancato da due finestre quadrate sempre con contorno in pietra e dotate di inferiate; posto sopra l’ingresso una finestra ad arco completa la dotazione della facciata. Il tetto a due spioventi conclude architettonicamente l’edificio. Internamente è ad unica navata, il presbiterio è posto alla medesima quota della navata ed è coperto da volta a botte interamente affrescata con un ciclo pittorico del XVI secolo. Direttamente dal presbiterio si accede, sulla sinistra alla torre campanaria mentre sulla destra al piccolo locale della sagrestia
XVI – la chiesa fu concessa in giuspatronato alla famiglia Tasso che la fece abbellire da notevoli cicli di affreschi e il ritratto di Torquato Tasso incoronato d’alloro
1575 – il primo ottobre l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, visitando la chiesa parrocchiale della Beata Vergine Maria di Camerata, nella pieve di Dossena, nei verbali della visita vi annotava la presenza la chiesa sussidiaria di San Ludovico in località “Bretti”
XVII – ampliamento della chiesa, operato per volere della famiglia Tasso
1791 – la chiesa di proprietà della famiglia Tasso, viene acquistata dalle famiglie Boffelli e Sonzogni
1858 – le famiglie proprietarie Boffelli e Sonzogni cedono lo juspatronato alla parrocchia di Camerata Cornello
2003 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro conservativo. In particolare vengono eseguiti consolidamenti strutturali, un accurato restauro architettonico sia dell’interno che dell’esterno e vengono restaurati gli apparati lignei