La chiesa di San Giuseppe in località Piano, un tempo ricco centro agricolo, ora quasi completamente disabitato si presenta con esterni semplicemente intonacati. La facciata a capanna presenta un portale in pietra, affiancato da due finestre anch’esse con cornice in pietra. La navatella, suddivisa in due campate coperte da volta a botte con unghie, si presenta intonaca e priva di decorazioni. Sulla parete sinistra vi sono la porta di accesso al campanile e una piccola acquasantiera a conchiglia in marmo nero di Varenna. Una balaustra in ferro battuto e un basso gradino separano la navata dal presbiterio.
1688 – Nel 1688 si diede avvio alla costruzione della chiesa, come ricorda un’incisione che sovrasta la porta di accesso.
XVIII – La chiesa fu interessata da lavori interni ed esterni per tutto il XVIII sec. fino a raggiungere l’aspetto attuale.
1745 – Il campanile fu addossato nel 1745 alla parete nordoccidentale della navatella.
1769 – Nella parete di fondo, ai lati dell’ancona, nel 1769 furono ricavate due teche per contenere gli oli santi e le reliquie con sportelli dorati e intagliati.
1812 – Venne sostituita la pavimentazione del presbiterio con una nuova in marmo bianco e nero.
1931 – La chiesa venne restaurata nel 1931.