Preceduta da un discreto sagrato, composto da una passerella centrale in lastricato di pietra arenaria affiancata da due zone in acciottolato, la chiesa presenta il suo fronte principale rivolto verso sera molto semplice, con portale centrale contornato di pietra arenaria ad arco a tutto sesto sormontato da rosone anch’esso in pietra. La copertura è a due falde e con un lieve aggetto che protegge il fronte con una gronda di legno. Unici elementi di distinzione del fronte intonacato con tinta chiara sono: un frammento di arco in laterizio lasciato a vista come testimonianza di una preesistenza strutturale, e in basso nell’angolo destro traspare la struttura muraria dell’edificio in conci di pietra.
Attraverso la porta in rovere, si perviene al vano interno ad unica navata suddiviso da lesene con architrave in due campate; quest’elemento fu un tempo prima dell’ampliamento della chiesa parte dell’antica facciata. La pavimentazione della chiesa è in lastroni romboidali di marmo a due colori. Alla base della muratura intonacata vi è una zoccolatura in marmo; il soffitto è piano. Una cornice modanata in stucco è l’unica parte decorata con colori pastello e stucchi. L’aula è illuminata naturalmente oltre che dal rosone da altre tre finestre poste in alto sul lato di sud.
Il presbiterio è a pianta rettangolare, più stretto della navata; sopraelevato di due gradini in marmo di Zandobbio e coperto da volta a botte è illuminato da una finestra posta sul lato di mezzodì.
1984 – restauro generale della chiesa
1985 – rifacimento della pavimentazione e del presbiterio
1985 – ritinteggiatura generale dell’interno della chiesa