La chiesa parrocchiale è stata colpita dal sisma del 2012 e in quell’occasione è andato perduto il secondo ordine della facciata e porzioni di volta; attualmente stanno iniziando gli interventi di restauro per restituirle l’agibilità.
La chiesa, a pianta rettangolare, è in stile tardo-barocco. La facciata riproduceva la ripartizione interna a tre navate con un ordine corinzio semplice nella navata laterale e con un ordine corinzio sovrapposto nella navata centrale. Due possenti trabeazioni separavano gli ordini superiore e inferiore. Il frontone ad arco ribassato e spezzato era sormontato da una croce, mentre pennacchi ornavano il frontone stesso sui lati. La porta centrale ha una cornice con chiave in evidenza, sormontata da uno scudo ove era presente un dipinto murale raffigurante il Santo protettore della chiesa. Le porte laterali sono sormontate da nicchie con timpano, contenenti le statue di S. Pietro e Paolo. La facciata si presentava intonacata e tinteggiata, mentre la restante parte della chiesa è in mattone a vista. Internamente è costituita da una navata centrale e due laterali separate da pilastri con capitelli corinzi che formano tre grandi archi intervallati da due più bassi,per lato.
1598 – La nuova chiesa, che sostituiva quella precedente ormai in rovina e localizzata più lontana dal paese, venne costruita nel 1598 nel luogo dove esisteva un Oratorio dedicato a San Giovanni Battista. La chiesa in orifine era ad un’unica navata.
1749 – Un secolo e mezzo dopo la sua costruzione la chiesa parrocchiale venne ampliata mediante la costruzione delle navate laterali.
1920 – La chiesa venne restaurata conferendogli la forma attuale. Venne rifatto il pavimento e vennero fatte le decorazioni interne ad opera del pittore Ettore Pizzini.
1986 – Nel 1986 venne rifatto il tetto della chiesa. L’intervento consistette nella valutazione statica con relativa parziale sostituzione delle strutture lignee portanti e creazionedi un nuovo sostegno in tavelloni per coppi. Vennero rifatti i canali di gronda e pluviali. Sugli estradossi delle volte, sia nella navata centrale che in quelle laterali fu steso un manto di malta e cemento per consolidare le strutture stesse; vennero inoltre inseriti dei tiranti.
2018 – La chiesa è stata pesantemente danneggiata dal sisma che ha colpito il territorio mantovano nel maggio del 2012. Ad oggi è inagibile a causa del crollo della parte alta della facciata e di porzioni delle volte. I lavori di recupero e di restauro stanno iniziando.