lo spazio antistante la chiesa è lasciato a prato fatta eccezione per un marciapiede pavimentato in porfido che fa da sagrato. La facciata è intonacata, suddivisa in tre settori da lesene poggianti su basamento; un cornicione orizzontale la divide in due ordini. Nel settore centrale del primo ordine è presente il portale in pietra, rialzato di quattro gradini rispetto alla quota del sagrato e completo di timpano triangolare. I settori laterali si presentano lisci ed intonacati. L’ordine superiore continua suddiviso come quello inferiore e presenta centralmente una finestra ad arco completa di davanzale. Sopra la finestra è collocata, entro cornice, una scritta che ricorda la dedicazione della chiesa. Un timpano triangolare conclude l’edificio. Internamente si presenta ad unica navata con pianta rettangolare, suddivisa in tre campate da lesene che sorreggono il cornicione su cui si imposta la volta a botte. Nella prima campata sono presenti a sinistra il Fonte Battesimale e a destra un confessionale. Nella seconda campata sono presenti a sinistra l’altare dedicato a S. Antonio e a destra l’ingresso laterale. Nella terza ed ultima campata sono presenti a sinistra l’altare dedicato alla Madonna del Rosario e a destra l’altare dedicato alla Madonna e tutti i Santi. Il presbiterio è rialzato di tre gradini, presenta pianta rettangolare ed è coperto da volta a crociera. Un ingresso posto a destra del presbiterio conduce alla sagrestia. Il coro è a pianta rettangolare ed è coperto da volta a crociera
1446 – come riporta mons. Pagnoni nel volume delle Chiese Parrocchiali Bergamasche,: “si ha memoria che una chiesa a Mezzoldo sia stata dedicata a S. Giovanni Battista sin dal lontano 1446″
1472 – il 25 novembre la comunità di Mezzoldo si rendeva autonoma da Santa Brigida
1665 – la chiesa venne completamente rinnovata
1754 – consacrazione per mano dell’cardinale Giuseppe Pozzobonelli, arcivescovo di Milano
1878 – viene realizzato l’organo dalla ditta G. Cavalli
1944 – viene restaurata la facciata dall’ing. Mazzoleni con l’introduzione di pietra artificiale
1972 – viene installato l’impianto di riscaldamento ad aria
1980 – vengono rinnovate le decorazioni della volta della navata
2008 – restauro conservativo delle facciate