La chiesa parrocchiale di Marcaria è in stile barocco. La facciata è molto slanciata, a questo contribuisce la presenza di un primo ordine di un’altezza rilevante ed un secondo rastremato, terminante con un timpano centrale e ampie volute laterali. Tra le lesene della parte bassa si trovano nicchie con statue. Soprastanti al portale d’ingresso vi sono degli sfondati rettangolari privi di decorazioni. La facciata principale è rivolta a ovest e prospetta sulla strada pricipale del paese. La pianta è a forma rettangolare, ad un’unica navata, con quattro cappelle laterali, non sporgenti dai muri laterali. Il presbiterio termina con un’abside semicircolare che è collegata ad una cappella a sinistra e con la sagrestia sulla destra.
1708 – La chiesa parrocchiale fu costruita con il solo contributo della comunità; nel mese di agosto del 1708 l’arciprete di Marcaria, Giobatta Ghidini, posava la prima pietra e la Viglilia di Natale del 1722 con funzione solenne benediceva la nuova chiesa.
1793 – Nel 1793 si effettuano i primi restauri.
1800 – Nel 1800 viene costruito l’attuale campanile, a base quadrata con copertura circolare sopra la cella campanaria. Il campanile risulta staccato dalla chiesa.
1979 – Nel 1979 la chiesa è stata oggetto di un intervento di restauro mirato al consolidamento della volta. In particolare è stato rafforzato l’arco principale, è stata posta in opera una cappa con rete elettrosaldata. E’ stata rifatta la tinteggiatura e installato un nuovo impianto di illuminazione.
2016 – La chiesa ha subito i danni causati dal sisma che nel 2012 ha colpito il territorio mantovano. I lavori sono iniziati nella primavera del 2016 e hanno riguardato diverse opere di restauro e di consolidamento in particolare risarcitura delle lesioni riportate, consolidamento della volta e dell’abside, oltre che tinteggiatura e restauri alle varie decorazioni. La chiesa è stata riaperta al pubblico il 2 settembre 2017 con la solenne benedizione del vescovo.