La facciata della chiesa si presenta suddivisa in due ordini; l’ordine inferiore è scandito da quattro lesene, le due centrali inquadrano il portone d’accesso alla chiesa.L’ordine superiore, diviso da quello inferiore, da una pronunciata trabeazione è anch’esso suddiviso da quattro lesene che inquadrano le effigi di San Giovanni Battista e di San Siro e termina con un timpano triangolare.
L’interno si presenta a navata unica con una copertura con volte a botte unghiate e con tre finestre per lato, la trabeazione continua dalle pareti della navata partite da lesene con capitelli compositi. La chiesa presenta cinque cappelle laterali: tre sul lato destro e due su quello sinistro. La navata termina con un abside a forma elissoidale con due finestre .
Nelle nicchie ai lati del presbiterio sono collocate due statue processionali.
La sacrestia è stata costruita sul lato destro della chiesa tra il coro e il campanile con cui comunica tramite due accessi.
1526 – Alcune testimonianze indirette indicano tale data come terminus ante quem per la costruzione dell’edificio
1564 – Visita pastorale che ne accerta l’idoneità al culto.
1608 – La Confraternità del SS Sacramento ottiene la facoltà di dispensare indulgenze ela Confraternita del Rosario chiede al Vescovo d’innalzare una cappella intitolata alla Vergine. Grazie a questi due eventi la chiesa di San Giovanni Battista può contare sulla raccolta di elemosine e donazioni e cominiciare l’edificazione della nuova chiesa di muraglia.
1642 – In questo periodo viene costruita la facciata della chiesa e una cappella dedicata a San’Antonio e l’interno viene completato con belle finiture.
1688 – Viene interamente rifatta la pavimentazione in pianelle di cotto.
1787 – Riparazioni del campanile.
XX – In questo periodo sono eseguiti interventi di manutenzione, resturo e consolidamento.
1996 – Sono state eseguite opere di conservazione della facciata principale con il restauro dei relativi affreschi.
1999 – Sono eseguite opere conservative sui tetti del corpo presbiteriale e delle sacrestie ed opere di consolidamento. I lavori strutturali sono stati realizzati con i contributi Cei richiesti dalla parrocchia nel 2003.