posta tra la frazione di Porta e quella di Fiumenero è circondata da un ampio sagrato asfaltato. La facciata è preceduta da un portico in opera su due colonne che reggono fregio e timpano triangolare. La facciata vera e propria è suddivisa in tre settori da lesene poggianti su alto basamento che si ergono sino ad incrociare il cornicione che divide il primo ordine dal secondo. Quest’ultimo si limita solo al settore centrale raccordato alle estremità mediante muretti rampanti. Un timpano triangolare sormontato da un croce in pietra conclude quest’ordine. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in cinque campate, da lesene poggianti su basamento che si ergono alte sino ad incrociare il cornicione su cui si imposta la volta a botte. Nella prima campata a sinistra è posto il fonte battesimale mentre a destra è posto un confessionale. Segue la seconda campata con a sinistra e a destra due ripostigli, uno per parte. Nella terza campata è posta a sinistra la cappella dedicata alla Madonna del Rosario e a destra quella dedicata ai Morti. Nella quarta campata sono posti a sinistra e a destra gli ingressi laterali. Nella quinta ed ultima campata è posta a sinistra la cappella dedicata al S. Cuore mentre a destra è vi è quella dedicata a S. Giuseppe. Due ingressi posti a sinistra e a destra della quinta campata, conducono rispettivamente al campanile e alla sagrestia. Il presbiterio è sopraelevato rdi cinque gradini, ha pianta rettangolare ed è coperto da tazza circolare. Il coro è absidato ed è coperto da catino
1909 – la costruzione della nuova parrocchiale ebbe inizio con la posa della prima pietra per mano del vescovo Radini Tedeschi
1921 – la chiesa venne consacrata, unitamente all’altare di S. Giuseppe, e dedicata a S: Giovanni Battista il 12 giugno dal vescovo Luigi Maria Marelli.
1929 – la facciata venne completata con l’impiego di pietra artificiale
1934 – il campanile in pietra viva fu innalzato su progetto dell’ing. dante Fornoni
1945 – vennero realizzati gli affreschi del presbiterio
1949 – l’altare maggiore venne consacrato il 12 luglio dal vescovo Adriano Bernareggi
1954 – venne eseguita la decorazione e la doratura della cappella del S. Rosario
1961 – viene posato il nuovo pavimento in marmo
1969 – su progetto dell’architetto Sonzogno viene ristrutturato il presbiterio
1971 – viene realizzato in protiro posto in facciata
1978 – internamente viene eseguito il restauro e il consolidamento dell’apparato decorativo
1993 – viene eseguita la ricorritura e la revisione dei tetti