La Chiesa parrocchiale di S. Giorgio Martire sorge sull’asse principale al centro del paese di Chieve. I primi documenti riguardanti la Chiesa risalgono al secoli XVI. Fu ampliata con la costruzione delle navate laterali nel 1893 e allungata nella zona del presbiterio nel 1946.
La Chiesa a pianta rettangolare a tre navate è coperta da volte a crociera con cupola inserita nella zona del transetto ed è conclusa dal presbiterio con abside di forma quadrata. Affiancato sul lato sinistro della fabbrica si eleva il campanile costruito nel 1947. La copertura dell’aula è di tipo tradizionale, con struttura portante in legno massello, mentre il manto di protezione del tetto è costituito da tradizionali coppi di laterizio. Dalla piazza si percepisce sia l’allargamento ricomposto con stilemi classici neo-rinascimentali della facciata, sia l’allungamento imponente del transetto e dell’abside. Lo spazio interno è impostato essenzialmente secondo uno schema classicistico. La navata centrale, configurata a pianta rettangolare, coperta da volte a crociera affrescate, è scandita in ampie campate da pilastri con lesene doriche e alette, che si aprono sulle navate laterali con un susseguirsi di pieni e di vuoti. Nelle due navate laterali con un leggero sfondato si alternano le cappelle con altari minori settecenteschi inquadrati da archi a tutto sesto con nicchie a fondo piatto. L’aula prosegue con il transetto, il cui centro è coperto da una cupola. Sopraelevata di tre gradini vi è la campata del presbiterio, che è coperta da una volta a crociera, al cui centro è stata posta la mensa post-conciliare. Dietro l’altare monumentale vi è l’abside rettangolare con il coro ligneo. In contro-facciata, sopra la bussola d’ingresso, è allestita solo la mostra dell’antico organo. Il transetto, il presbiterio e l’abside di metà Novecento si innestano sulle tre navate rispettandone la forma e le misure architettoniche. Della antica chiesa del Cinquecento/Settecento non rimane più nulla. L’intervento di fine Ottocento trasformò il luogo sacro da navata unica a tre navate adeguandolo stilisticamente al linguaggio del tempo. L’ampliamento effettuato nel Novecento ha creato una grande chiesa, non decorata e senza tinteggiatura nella parte nuova.
Santuario della Beata Vergine Addolorata (Fontana, Lodi)
Chiesa della Beata Vergine Maria del Carmine (Lodi)
Chiesa di Santa Maria Maddalena (Lodi)
Santuario di Santa Maria della Pace (Lodi)
Chiesa di Santa Maria del Sole (Lodi)