Chiesa di San Giacomo Maggiore e Santa Maria Assunta (Somendenna, Zogno)

Diocesi di Bergamo - chiesa parrocchiale - Lombardia

Zogno - BG - 24019

0345/69307

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1464 – la chiesa di Somendenna veniva censita con il titolo di parrocchiale nel Libro censuale redatto sotto l’episcopato di Giovanni Barozzi, in cui figurava come di recente smembramento dalla parrocchia di Endenna, pur rimanendo soggetta, insieme con la chiesa matrice, al priorato di Pontida
1473 – secondo una memoria del prete Antonio Pagherolo, la chiesa venne dipinta
1658 – in occasione della visita pastorale di Gregorio Barbarigo, la parrocchia risultava annessa alla circoscrizione ecclesiastica di Santa Croce e godeva di un reddito annuo di 80 lire, amministrato attraverso il giuspatronato della vicinia
1666 – nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto dal cancelliere Marenzi, la chiesa parrocchiale collegiata sotto l’invocazione di San Giacomo apostolo, qualificata come “mercenaria”, risultava “nullius plebis”
1780 – in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 10 giugno, nella parrocchiale risultavano presenti la scuola del Santissimo Sacramento, presso l’altare maggiore, retta da sindaci, la confraternita del Santissimo Rosario presso l’altare omonimo, e la scuola della Dottrina Cristiana
1782 – l’abile venne rifatta su progetto di Giacomo Caniana
1874 – venne prolungata incorporando il portico che si trovava in facciata
1882 – il 25 ottobre fu consacrata dal vescovo Guindani, con il titolo di S. Giacomo Maggiore postolo
1925 – il campanile venne sopraelevato
1927 – il 10 ottobre l’arcivescovo Roncalli, consacrò l’altare del Sacro Cuore
1940 – il 26 maggio il vescovo Bernareggi, consacrò l’altare dell’Apparizione di Maria
1944 – venne rifatta la pavimentazione interna
1957 – internamente vennero eseguiti interventi di restauro e rifatte le decorazioni
1987 – la facciata fu sottoposta ad un generale intervento di restauro. Inoltre le coperture della chiesa furono oggetto di manutenzione straordinaria

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