Edificio a tra navate e pianta rettangolare. La facciata è a salienti, con la porzione centrale aggettante rispetto a quelle laterali. Queste ultime presentano solamente un portale sormontato da apertura lunettata ealcune lesene con capitelli ionici. Nella porzione centrale quattro lesene con capitelli corinzi, poste su di un alta base, delimitano tre specchiature: in quella centrale si trova il portale maggiore, che riporta la dedicazione, e un grande medaglione centrale decorato, quelle laterali ospitano a partire dal basso una nicchia con statua, un’apertura centrale con cornice poligonale, e un pannello decorativo. Un timpano con all’interno un tondo vuoto conclude la facciata. Alle estremità di questo come delle ali laterali si trovano decorazioni a forma di vaso fiammeggiante o pinnacoli. Sul retro a destra sorge il campanile.
L’interno ha le navate divise da pilastri, con la maggiore coperta da volte a botte lunettate che ospitano una serie di aperture. Quasi tutte le superfici interne sono ricoperte da decorazioni pittoriche a finti marmi, floreali o figurative, queste soprattutto nella volta. Simili decorazioni si trovano anche nell’abside semicircolare che chiude il presbiterio e nella sua calotta. In controfacciata è posizionato l’organo.
sec. XVI – La chiesa precedente aveva un’unica navata, con una cappella e il campanile sul lato sinistro.
1775 – Viene edificato un primo campanile.
1887 – La chiesa attuale viene progressivamente costruita e ampliata, demolendo quella precedente.
1892 – Viene edificato il campanile attuale dopo aver abbattuto il precedente.
1928 – Viene rifatta la facciata, decorandola con un medaglione centrale e l’inserimento di due nicchie con le statue dei Santi Ambrogio e Carlo.
2009 – Vengono restaurate le decorazioni interne e svolti interventi statici.