La piccola chiesa è posta all’inizio della contrada di Spinelli, presenta un piccolo sagrato di forma irregolare pavimentato in acciottolato posto ad una quota inferiore di quattro gradini rispetto alla quota della strada che lambisce a sinistra prima il sagrato stesso e dopo il fianco della chiesa. La facciata è liscia ed intonacata, presenta un portale con contorno di pietra sagomata e lavorata ed è affiancato da due finestre quadrate anch’esse con contorno molto simile all’ingresso. La facciata è conclusa dall’aggetto di gronda della copertura a due falde con struttura a vista. All’interno la chiesa presenta pianta rettangolare a unica navata divisa in due campate non simmetriche da un arco a tutto sesto in muratura. La prima parte della chiesa è coperta da volto a botte, mentre nella seconda, riservata al presbiterio, è coperta da colto a crociera. Tutta la chiesa è pavimentata in cotto e ha pareti e soffitti intonacati a civile.
XVI – non si conosce la data della costruzione ma la si fa risalire ai primi decenni del 1500. Esisteva comunque al tempo della visita di San carlo Borromeo nel 1575 ed è chiamata negli atti della visita oratorio di San Rocco e non di San Francesco.
1634 – nel 1634 viene dipinta la tela sull’altare raffigurante la Vergine con il Bambino in braccio da autore non certo
1914 – nel 1914 viene restaurata la tela dell’altare