La chiesa parrocchiale di San Fiorentino manifesta nelle strutture architettoniche e nei dipinti l’antica origine e le successive trasformazioni. Essa svetta nel paese di Nuvolato grazie alla sua mole in mattoni faccia a vista che sorge dietro a un sagrato lastricato a attorniato da alberi verdi che permettono di incorniciare e sottolineare la presenza dell’importante luogo espressione della tradizione del paese.
1059 – La chiesa appartiene al gruppo di edifici romanici sparsi per la provincia di Mantova, e i documenti la citano fin dal XI secolo.
XVI – Nel corso del XVI secolo, e anche del XVIII secolo, furono aggiunte le navate laterali che presentano infatti tracce di affreschi Cinquecenteschi.
1665 – Il campanile, come spesso accade per le chiese romaniche, è di alcuni secoli successivi alla costruzione della chiesa, in particolare questo risale al 1668.
1920 – La chiesa durante i secoli subì diversi restauri anche dell’esterno e, come successe anche alla chiesa di Pieve di Coriano, venne alterata nei suoi esterni romanici. Fu grazie all’interessamento dello scultore Giuseppe Gorni e all’azione dei parroci vissuti a partire dai primi decenni del XX secolo che si riportò la chiesa all’aspetto romanico che doveva avere quando venne eretta.
1970 – La facciata attuale invece è frutto del restauro invasivo operato nel 1975, durante il quale, ad esempio, venne aggiunta la bifora.
2014 – La chiesa di Nuvolato rimase chiusa per quattro anni a causa dei danni degli eventi sismici del 2012.