La chiesa di San Filippo Neri è situata al centro dell’abitato di Ciliverghe; ha struttura propria rispetto al contesto urbano ed è è anticipata da un ampio sagrato. La chiesa, presenta una facciata neoclassica, con grandi aperture centrali di cui la superiore a lunetta; affiancate ad esse, e staticamente indipendenti, si trovano due coppie di colonne corinzie impostate su basamento lapideo, che sorreggono la trabeazione a cui è sovrapposto un timpano con cornicione aggentante. All’interno la chiesa si presenta a navata unica, riccamente decorata, con copertura a volta a botte; il presbiterio, più piccolo rispetto all’aula e rialzato, è quadrangolare, con agli angoli quattro colonne accoppiate ad una lesena le quali sorreggono quattro pennacchi su cui è impostata una volta a cupola. Chiude il presbiterio un abside dotata di calotta sferica.
1680 – Viene progettata la chiesa ad opera dell’arch. Luca Serena.
1702 – Durante una visita pastorale del cardinale Dolfin, viene documentato il completamento e l’utilizzo della chiesa stessa.
1751 – la chiesa diventa parrocchiale della comunità di Ciliverghe, indipendente dalla precedente di Virle.
1831 – Viene realizzato l’ampliamento del presbiterio con le colonne corinzie e volta a cupola, restringendo le dimensioni della sacrestia.
1970 – Viene completato e in parte rifatto l’apparato delcorativo della cupola e della volta a botte.
1982 – Negni anni Settanta, viene svolto un intervento di restauro e consolidamento sulla muratura sul lato destro dovuto a lesioni provocate da un automezzo che urta la chiesa provando danni sensibili alla struttura e all’organo.
2006 – La chiesa viene restaurata per quanto riguarda l’interno.
2013 – Viene realizzato un nuovo battistero e posto antistante al presbiterio, sul lato destro.