La chiesa di San Biagio in Bindo, caratterizzata dagli esterni tinteggiati in rosso, presenta aperture settecentesche come il portale maggiore, la finestra modanata che lo sovrasta e le finestrature sulle altre pareti. L’interno ha un aspetto semplice e pulito, le due campate coperte da volta a botte con quattro unghie e scandite da una coppia di lesene non presentano decorazioni. In corrispondenza della seconda campata e del presbiterio vi è un ampia aula laterale. Il presbiterio, rialzato di tre gradini, è di forma quadrangolare coperto da cupola impostata su quattro pennacchi. Il campanile, posto sulla sinistra della chiesa, si presenta esternamente con la parte inferiore in pietra a vista e la superiore intonacata.
XIII – Una chiesa con altare dedicato a San Maurizio viene citata nel “Liber notitiae Sanctorum Mediolani” di Goffredo da Bussero.
XVIII – La chiesa prende l’aspetto odierno al termine dei diversi lavori che interessarono l’edificio nel XVIII sec. Sulla cimasa del portale è incisa la data 1770, anno in cui fu restaurato l’edificio.
1957 – Nel 1957 la chiesa fu ampliata con l’aggiunta di un ampio vano laterale verso sud per ospitare i fedeli
1989 – I prospetti esterni furono sistemati e tinteggiati in rosso.
2009 – Intervento di restauro degli interni della chiesa.