la facciata è preceduta da un portico formato da tre archi sostenuti da quattro colonne in arenaria poggianti su un parapetto continuo, aperto solo al centro e risvoltante anche sui lati dove vi sono due aperture ad arco, una per lato. Il portico è sopraelevato di tre gradini rispetto al sagrato ed è coperto da volte in muratura incrociate concluse da copertura di tetto a due falde, con cornice e mensole in cemento armato. La facciata prosegue più larga del portico ed è delimitata ai lati da lesene in muratura di pietrame che salgono sino ad incrociare il coronamento costituito da una gronda in aggetto sagomata, sorretta da mensola. Al centro della facciata, vi è un rosone circolare con contorno in muratura di pietrame. L’ingresso principale della chiesa è dotato di contorno in arenaria sormontato da un arco con una lunetta intonacata e dipinta con la figura di Cristo Re. Ai alti di questa apertura, vi sono due finestre monofore ad arco in contorno di arenaria, complete di inferriata di sicurezza e di serramento.
I fianchi della chiesa sono suddivisi da lesene in muratura di pietrame diviso in cinque scomparti, ognuno dei quali presenta una finestra monofora ad arco in contorno di pietra artificiale.
Nel settore centrale sotto la finestra si apre l’ingresso secondario alla chiesa.
Ogni settore si completa con un arco sempre in muratura di pietrame che appoggia sulle lesene.
La chiesa ha una navata a pianta rettangolare con finestre laterali, più precisamente cinque per parte; la copertura è a due falde in legno a vista, in opera su quattro capriate con mensole decorative alle pareti.
La parete di fondo della navata è semplice e lineare e presenta l’arco trionfale realizzato in muratura intonacata che poggia su due colonne a tutto tondo con il loro capitello sagomato, realizzato in pietra artificiale martellinata. Il presbiterio, sopraelevato di due gradini rispetto alla navata, è tutto in marmo rosso Verona; ha pianta rettangolare e si completa con il catino absidato.
Al centro del presbiterio è posto l’altare in marmo.
Sul lato nord del presbiterio si apre la porta che conduce alla sagrestia.
1925 – venne affidato l’incarico di progettare una nuova chiesa dedicata a Cristo Re, all’ingegnere Luigi Angelini
1927 – la chiesa venne solennemente inaugurata
1956 – vennero eseguiti gli affreschi interni alla chiesa
1970 – vennero eseguiti lavori di restauro al presbiterio, inoltre venne posato il crocefisso in realizzato con la tecnica del mosaico e venne collocato il tabernacolo
1979 – venne eseguiti restauri ad alcune tele presenti all’interno della chiesa
1987 – vennero rifatte le tinte interne della chiesa e restaurate le finestre