La chiesa dell’Immacolata Concezione è in stile neoclassico, molto semplice e ridotta nelle forme. La facciata è quadripartita da lesene, poco profonde, che appoggiano su un basamento e sorreggono una trabeazione su cui è impostato il timpano triangolare. Al centro si trova il portale d’ingresso, sormontanto, poco più in alto, da una serliana. Lateralmente le stesse serliane, questa volta tamponate, sono collocate nei tre spazi individuati dalle lesene, e in cui si trovano nella parte bassa tre finestre rettangolari. Il campanile è collocato sul lato destro del presbiterio. La pianta è ad un’unica navata terminante con presbiterio e un’abside semicircolare.
1868 – Nel 1868 il commerciante Luigi Piacentini finanziò l’intervento di demolizione del vecchio oratorio, ormai in pessimo stato di conservazione, costruito dalla famiglia Susani. In sostituzione del vecchio edificio ne fece costruire uno nuovo, a vantaggio della popolazione per la difficoltà a raggiungere la chiesa parrocchiale, allora del tutto esterna al paese. Il 29 novembre del 1869 la nuova chiesa fu aperta.
1969 – Il campanile originariamente piuttosto tozzo, leggermente più alto della chiesa, e con la cella campanaria sovrastata da un timpano ottagonale con cuspide piramidale, venne sopraelevato di circa tre metri. Venne modificata la cuspide che divenne conica e realizzata con mattoni posti in diagonale a file sfalsate, terminante con un monoblocco di graniglia e cemento.
1970 – Negli anni dopo il Concilio Vaticano II venne rifatta la pavimentazione e la tinteggiatura interna.
1995 – Alla fine del XX secolo l’edificio si mostrava in pessimo stato di conservazione, soprattutto all’esterno, a causa di umidità da risalita e per il traffico veicolare che aveva provocato lesioni e cedimenti. Così vennero fatti lavori di restauro sia all’esterno che all’interno, recuperando i dipinti absidali e i tre tondi della navata realizzati dal pittore asolano Guido Antonio Margoni nel 1944.
2012 – La chiesa in seguito al terremoto che ha colpito il territorio mantovano nel 2012 ha riportato alcuni danni. E’ stata messa in sicurezza con opere provvisionali adeguate. E’ agibile e in attesa di essere restaurata.