La facciata è tripartita da lesene di ordine gigante impostate su un alto zoccolo, legate alla sommità da un cornicione sormontato da timpano triangolare, con paraste angolari; al centro apre il semplice portale timpanato e la cornice a sagoma circolare, ai lati sono presenti due conrici centinate coronate da una fascia orizzontale. I fianchi ritmati da paraste, prevedono una sequenza di vuoti rettangolari che, abbracciando anche l’abside semicircolare, garantiscono un’adeguata illuminazione interna. Aggregato al corpo di fabbrica è il campanile, scompartito da riquadri su ciascuna faccia e forato da monofore in corrispondenza della cella campanaria, con copertura timpanata. L’unica testimonianza medievale è data dalla rustica muratura sul basamento rinsaldata da lesene angolari e forata da una stretta feritoia.
La chiesa è suddivisa in tre navate da pilastri polistili;la navata centrale termina con un’abside semicircolare coperta da volta a semicatino e sfondata nelle porzioni laterali dall’innesto di due ali rettangolari posteriori.
La navata centrale è suddivisa da colonne che terminano con capitelli corinzi in stucco dorato; sulle colonne poggia una marcata trabeazione su cui s’imposta la volta a botte, articolata da archi trasversi e lunette di penetrazione e decorata con affreschi novecenteschi.
XII – Non si conosce la data precisa di costruzione, però è noto che la compagine muraria del campanile risale al XII secolo.
XVI – All’inizio del XVI secolo la chiesa esisteva con tre navate e inn questo periodo vennero costruiti oltre all’alatare maggiore, due altari laterali dedicati alla Madonna del Carmine e ai Santi Antonio e Giovanni.
1817 – In questi anni venne innalzato il campanile, venne prolungata la navata centrale, dotata di una nuova pavimentazione e di un nuovo altare.
1956 – Vennero aggiunte vetrate dipinte nell’abside; i due lati del presbiterio vennero abbattuti per ricavare due ali attigue per accogliere i fedeli. Venne parzialmente smantellato il coro ligneo e venne arretrato in prossimità dell’alatre maggiore. Nella navate destra venne murata la cappella il cui profilo è ancora leggibile esternamente; nella navata sinistra si approntò un piccolo altare marmoreo. Vennero ricavate due nicchie in controfacciata, una a destra e una a sinistra dell’ingresso. Vennero consolidate le colonne e si rifece il pavimento.
2007 – Risanamento conservativo dei fabbricati e manutenzione straoridinaria di somma urgenza per la porzione di tetto relativa alla zona dell’abside.