osta nella frazione di Corone, la chiesa è anticipata da un ampio sagrato pavimentato con ciottoli. La facciata è intonacata con al centro l’ingresso con contorno in pietra e rialzato di tre gradini. Ai lati dell’ingresso sono poste due finestre, una per parte, con contorno in pietra e complete di inferriate. Sopra l’ingresso è posa una piccola copertura a tre spioventi, con struttura in legno e manto in coppi. In alto e centrale è posta una finestra rettangolare leggermente svasata. Sopra la finestra è posta la scritta che ricorda la dedicazione della chiesa. Il tetto a due spioventi, conclude l’edificio. L’interno è ad unica navata e presenta pareti intonacate con un cornicione che corre lungo tutto il perimetro della navata; quest’ultima è coperta da volta a botte. Addossato alla parete di sinistra è presente un confessionale, la nicchia contenente la statua del S. Cuore e l’ingresso che conduce alla sagrestia e al campanile. A destra è posto il pulpito in legno. Il presbiterio è rialzato di un gradino ed è coperto da volta a botte. L’altare è posto sulla parete di fondo
1733 – costruzione della chiesa dedicata alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta
1778 – nella relazione fatta dal parroco di Serina, in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, si legge che entro i confini della parrocchia vi era l’oratorio di Santa Maria della Visitazione nella contrada del Corone
1990 – la chiesa è sottoposta internamente ad un generale intervento di restauro
2007 – rifacimento delle pavimentazioni interne