Orientata liturgicamente, la parrocchiale dedicata alla SS. Trinità presenta breve spazio di sagrato sui lati sud e nord, mentre verso ovest il poco spazio è costituito da porticato che precede l’ingresso principale della chiesa che è appoggiato direttamente sul muro che definisce il sagrato, aperto verso ovest in tre arcate a tutto sesto in contorno di vivo, in opera su colonne con base e capitelli dalla linea quattrocentesca, altre due arcate si aprono sui lati. Il porticato è dotato d’involto a crociera ed ha pavimento in marmo. Sulla parete è stata realizzata una zoccolatura piuttosto aggettante e poco intonata. L’ingresso principale è dotato di un contorno in vivo con coronamento preceduto da quattro gradini in marmo come il pavimento. Sopra il porticato la facciata prosegue con la centro la finestra che dà luce alla navata. Sul lato nord la chiesa presenta senza alcuna protezione l’ingresso secondario sempre in contorno di vivo con coronamento preceduto da due gradini ed il campanile realizzato in pietra a vista. Il fianco verso sud presenta l’altro ingresso secondario preceduto da un piccolo portico che lo protegge assieme all’ingresso al fonte battesimale, tempietto annesso alla chiesa di pianta ottagonale, in muratura di pietrame squadrato e coperto da tetto a otto falde anch’esse in pietra. Attraverso l’ingresso principale dotato di un serramento in legno a due ante, seguito da bussola in noce, si perviene al vano della chiesa che presenta una sola navata suddivisa da lesene appena accennate in tre campate. Capitelli corinzi reggono la trabeazione che, con fregio e cornicione non praticabile, corre lungo tutto il perimetro della chiesa. Al di sopra del cornicione s’imposta la volta molto ribassata che copre la navata, con ai lati lunettoni raccordati alla stessa con ampie strombature. Nei lunettoni vi sono tre finestre per parte, delle quali solo due vere, mentre le altre finte. La parete di fondo presenta al centro l’arco trionfale parecchio più ristretto della navata, lasciando ai lati lo spazio per le due cappelle minori. Il presbiterio è in rilievo di cinque gradini in marmo di Zandobbio: ha pianta rettangolare coperta da involto a botte e si completa nel coro semiottagonale coperto da catino a quattro spicchi. La luce non è abbondante ma sufficiente a creare un ambiente raccolto. La decorazione è molto modesta, ottenuta con finti stucchi dipinti e medaglie di sapore paesano.
1585 – la chiesa venne edificata sul finire del XVI secolo
1600 – il 4 dicembre 1600 la chiesa divenne parrocchiale per atto del vescovo S. Gregorio Barbarigo; atto confermato il 20 giugno 1663 e perfezionato il 28 ottobre 1728.
1611 – il campanile venne costruito nel secondo decennio del XVII secolo
1637 – nel 1637 l’originario soffitto in legno venne sostituito con volte
1738 – il 20 aprile 1738 il vescovo Redetti consacrò la chiesa col titolo di Santissima Trinità
1757 – nel 1757 venne realizzato l’organo
1898 – il 5 giugno 1898 il vescovo Gaetano Camillo Guindani consacrò il nuovo concerto di cinque campane realizzato dalla ditta Callisto Crespi di Crema
1907 – il 23 maggio 1907 il vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi consacrò il rinnovato altare maggiore riponendovi le reliquie dei Santi Colombano e Ricuperato
1936 – nel 1936 venne realizzato il Battistero su disegno dell’ing. Camillo Galizzi e completata la decorazione interna
1942 – formazione di bussola sull’ingresso principale
1943 – nel 1943 vennero restaurati numerosi dipinti della chiesa
1944 – nel 1944 venne inserita la via Crucis come elemento decorativo dell’aula
1947 – nel 1947 il campanile venne sopraelevato secondo disegno dell’ing. Galizzi
1953 – il 20 settembre 1953 l’arcivescovo Giacomo Testa delegato apostolico ad Istanbul consacro il nuovo concerto di otto campane in fa maggiore, fuso dalla ditta Roberto Mazzola di Valduggia.
1959 – nel 1959 l’esterno della chiesa venne completamente restaurato con operazioni di pulitura e tinteggiatura
1960 – nel 1960 venne rinnovato il coro
1981 – rifacimento della tinteggiatura esterna
1995 – lavori di risanamento dell’impianto decorativo interno con interventi di risanamento e ripresa tinte