Chiesa della Madonna dello Spasimo (Cicola, Carobbio degli Angeli)

Orientata liturgicamente, questa chiesa prospetta sul sagrato della nuova chiesa parrocchiale. La sua facciata è molto semplice e liscia, protetta in sommità da una gronda a due falde il legno ed interessata oltre che da una zoccolatura in marmo di Zandobbio a grossi masselli, da un portale sempre in marmo di Zandobbio composto di fregio e coronamento con gocciolatoio e da un rosone in contorno di muratura al centro della parte alta.
Oltre all’ingresso principale di facciata, la chiesa presenta a sud un ingresso secondario protetto da un piccolo tetto in legno.
Dal volume della chiesa si innalza la torre campanaria. Durante gli ultimi restauri dopo aver scrostato l’intonaco si è preferito non intonacarla, lasciando in vista la muratura di pietrame, ove si legge con evidenza che il campanile venne lungo i secoli rialzato di 4 o 5 metri chiudendo le arcate della vecchia cella campanaria e ripetendo la struttura con lo stesso gusto, le stesse cornici e le stesse aperture concludendolacon il tetto in coppi a quattro falde.
Attraverso l’ingresso principale, seguito da bussola in noce, si perviene al vano della chiesa che presenta una navata suddivisa in tre campate da lesene appena accennate, coperta da unico volto a botte non segnato da nervature in corrispondenza delle lesene.
Per aumentare la capienza della navata vennero aperte due aperture rettangolari per far partecipare allo spazio della chiesa un vano della casa parrocchiale attigua.
La navata presenta sul lato nord una cappella dedicata al S. Cuore di Gesù.
Il presbiterio è aperto ad arco verso la navata e presenta pianta quadrata coperta da volto ad ombrello che si raccorda con le lunette alle pareti.