La facciata della Chiesa di Cardinala è a capanna, di ispirazione neoromanica, con un rosone sopra il portale d’ingresso e decorazione sommitale ad archetti. L’interno è a pianta rettangolare, a navata unica senza cappelle laterali, formando così un unico spazio non ulteriormente suddiviso.
Le murature longitudinali della navata sono suddivise da lesene che sorreggono una trabeazione modanata e da archi che incorniciano tre finestre per lato. L’aula presenta una copertura a volta ribassata.
La zona del presbiterio è di dimensioni minori, con volta a botte a tutto sesto. Per accedere al presbiterio vi sono due gradini e una balaustra, entrambe in marmo rosso di Verona. Dietro l’altare, anch’esso in marmo rosso di Verona, si trova la grotta con le statue della Beata Maria Vergine di Lourdes e di Santa Bernadette Soubirous. A destra dell’altare da un piccola porta si accede alla sagrestia.
Due rosoni aumentano la luminosità della chiesa: l’uno sopra l’abside e l’altro, di dimensioni maggiori, sopra il portale d’ingresso della controfacciata. Il portale è incorniciato da due lesene.
Sul lato destro rispetto alla facciata della chiesa si trova il campanile, che fu costruito circa un decennio più tardi, sicuramente dopo il 1938.
Il campanile è a pianta quadrata e ha un’altezza di circa 20 metri. E’ incorniciato da lesene su ciascuno dei suoi lati, coronate da un piccolo timpano con archetti sopra la cella campanaria. Alla base del campanile si trova la porta che dà accesso alla piccola sagrestia.
1926 – La chiesa fu costruita a partire dal 1926, per iniziativa del parroco don Evaristo Previdi, per facilitare la partecipazione all’eucarestia da parte degli abitanti delle corti agricole delle valli. Nei primi mesi del 1929 la chiesa risulta pressoché ultimata e nel maggio dello stesso anno il parroco chiede licenza alla Curia Vescovile di Mantova licenza per potervi celebrare i sacramenti.
1933 – Nel 1933 la chiesa è collaudata dal capomastro che ne ha eseguito i lavori. Nella nota delle spese sono citate anche quelle per l’acquisto dei marmi per le balaustre, l’altare, la grotta di Lourdes, le statue della Madonna e di Santa Bernadette.
1933 – Il 29 aprile 1933 Mons. Emilio Caiola, parroco di Ostiglia e vicario foraneo, delegato dall’Ordinario Diocesano in data 24 aprile 1933, benedice solennemente la nuova chiesa di Cardinala.
1938 – Nel 1938 vengono iniziati i lavori di costruzione del campanile.
2010 – A partire dal 2010 la chiesa è stata oggetto di un radicale intervento di consolidamento statico. Nel 2012 si è concluso il primo lotto dei lavori che ha interessato le strutture di fondazione, le murature in elevazione e le coperture: è stata realizzata un’ampia platea in calcestruzzo armato, i plinti di fondazione sono stati rinforzati e collegati con barre in acciaio, le lesioni passanti della muratura sono state riprese con interventi di scuci-cuci, la struttura di copertura è stata risanata e revisionata.