Vicina alla vecchia parrocchiale troviamo la Cappella dell’Immacolata: si tratta di un edificio con accesso a ovest del vecchio sagrato.
La chiesa ha una sola navata, suddivisa in due campate a pianta ottagonale.
La prima campata è coperta da soffitta piano, intonacato con zona verso sud, in parte occupata dall’organo in opera su pilastri e piccole volte.
La seconda campata è più regolare e presenta un soffitto a vela e lucernario.
In lato nord di questa campata vi è il presbiterio quasi del tutto occupato dalla Grotta di Lourdes.
1882 – Dopo il secondo ampliamento la vecchia chiesa parrocchiale risultò a croce latina; sul lato destro venne realizzata la sacrestia e su quello sinistro una cappella dedicata alla Beata Vergine Immacolata.
1900 – 1900 viene edificata la grotta per la posa della statua dell’Immacolata comprata a Parigi nel 1886.
1933 – Il nuovo parroco, Don Giovanni Battista Marconi, sfruttando l’area resa disponibile dalla deviazione del fiume Rino, decise di ampliare la chiesa dell’Immacolata, affidando il progetto all’ingegnere Luigi Angelini.
1990 – recupero e restauro della chiesa