La chiesa, con orientamento nord – sud, è situata nel centro storico dell’abitato di Cortenuova, frazione di Monticello Brianza.
La facciata è scandita da lesene che evidenziano la struttura interna a tre navate, con altrettanti portali d’ingresso sormontati da lunette.
Al centro della facciata si apre un rosone mentre altri due più piccoli sono posizionati sopra i rispettivi portali laterali.
A delimitazione sommitale è presente la decorazione ad archetti pensili.
L’interno si sviluppa con una pianta a tre navate suddivise da pilastri a fascio con volte a crociera concluse da relative cappelle.
La navata principale è suddivisa in tre campate ed al centro è percorsa da un transetto concluso dalle rispettive cappelle dedicate alla Vergine e a San Michele.
Il presbiterio, delimitato da gradini e con volta a crociera, si conclude con abside poligonale con superfici decorate ad affresco.
Le vetrate in onice egiziano raffigurano gli Arcangeli in corrispondenza dell’abside e Piergiorgio Frassati, Teresina del Bambin Gesù, Maria Goretti e Giovanni Paolo II in corrispondenza delle navate.
Il ciclo di affreschi del presbiterio vede la raffigurazione delle Le nozze di Cana e La trasfigurazione di Cristo sulle pareti e i Misteri della Luce con la Luce che vince le tenebre sull’abside, mentre sulla controfacciata è raffigurato il tema tratto dal capitolo 12 dell’Apocalisse di San Giovanni, opere realizzate dal pittore Emiliano Viscardi.
1901 – Nel giugno del 1901 venne posata la prima pietra per la costruzione della chiesa, nel rispetto delle volontà della Sig.ra Amabile Pirovano che aveva lasciato in eredità alla parrocchia tutti i suoi beni con questa finalità. I lavori, su progetto dell’Ing. Antonio Casati, si conclusero nel 1902. L’anno successivo venne realizzato il fonte battesimale, posizionato nella prima cappella a sinistra e nel 1906 venne realizzata la seconda cappella a sinistra dedicata a S. Antonio.
1920 – Nel 1920 si iniziò la costruzione del campanile, già previsto nel progetto della chiesa, che venne ultimato nell’agosto del 1923.
1929 – L’interno della chiesa venne decorato nel 1929 su progetto di Mario Albertella, pittore della Scuola d’Arta Cristiana di Milano, selezionato dopo lo svolgimento di un concorso d’idee. Successivamente, nel 1983, vennero eseguiti i lavori di adeguamento del presbiterio alle nuove norme liturgiche con la sostituzione dell’altare in marmo esistente con una nuova mensa in pietra trachite con paliotto decorato, oltre all’ambone ed al tabernacolo sempre in trachite.
2002 – A partire dal 2002 sono stati realizzati interventi di restauro all’edificio con il consolidamento della struttura con inserimento di tiranti e rinforzi delle volte e la formazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento. Successivamente sono stati eseguiti gli interventi di restauro delle superfici interne e la formazione di una nuova pavimentazione in marmo. Nel 2006 sono state realizzate le nuove vetrate in onice egiziano ad opera del pittore Emiliano Viscardi e a partire dal 2013 è stato realizzato un nuovo ciclo di affreschi in corrispondenza delle superfici dell’abside, del presbiterio e della controfacciata, terminato nel 2015 sempre ad opera di Emiliano Viscardi.