Edificio a tre navate e pianta a croce commissa.
La facciata, in laterizi, è a salienti ma con i corpi delle navate laterali molto ridotti.
L’unico accesso centrale presenta una decorazione mosaicata di ispirazione paleocristiana, come della stessa ispirazione sono le tre aperture traforate che si trovano sopra una cornice marcapiano che divide in due porzioni la facciata; in quella inferiore oltre al portale si trova anche una fascia decorativa in pietra non aggettante.
In alto si trova il timpano con all’interno una croce.
Sul fianco destro si trova un piccolo campanile a vela.
L’interno presenta un’ampia navata centrale e due navate laterali di dimensioni molto ridotte divise da pilastri.
Molto caratterizzante è la copertura in legno lamellare, presente sia nell’aula che nel transetto, che segue l’andamento di una volta a botte.
Il presbiterio è chiuso da un’abside semicircolare con al centro due aperture strette e parallele; altre aperture si trovano lungo la navata centrale nella parte superiore della muratura.
Il braccio destro del transetto ospita l’organo.
1934 – L’edificio viene costruito; il 17 novembre 1934 viene benedetta la prima pietra dal cardinal Schuster. Il 29 giugno 1935 la chiesa viene aperta al pubblico ma il progetto resterà incompiuto per molti anni.
1965 – La chiesa viene completata, con la prima messa celebrata dal cardinale Giovanni Colombo il 28 ottobre 1966.
1977 – L’edificio, ormai ultimato, viene consacrato il 20 ottobre.