Edificio a croce latina a tre navate.
La facciata a capanna è articolata secondo la quota delle navate interne: la porzione centrale, di maggiori dimensioni, è inquadrata tra due paraste all’interno delle quali si trovano dal basso verso l’alto il portale principale, contornato da ghiera in laterizi con lunetta decorata, un rosone, una galleria di arcatelle cieche e una cornice di laterizi sagomati; le paraste sono terminate da pinnacoli anch’essi in laterizio, mentre al culmine delle falde della copertura si trovano le statue dei Santi a cui la chiesa è dedicata.
Un simile schema compositivo, ad eccezione della galleria di arcatelle, si ritrova anche nelle porzioni laterali.
Sul fianco sinistro in posizione arretrata sorge la torre campanaria. Il tiburio esternamente presenta una serie di trifore su colonnine di pietra bianca sormontate da gallerie di arcatelle con archetti pensili.
L’intera struttura è realizzata in laterizi con inserti di pietra bianca, in stile neogotico.
All’interno la copertura della navata centrale, sostenuta da pilastri e colonne alternate, è costituita da una serie di volte a crociera costolonate, mentre le navatelle laterali sono coperte da volte a vela impostate ad una quota minore.
All’incrocio del transetto si innalza la cupola con tiburio a sezione ottagonale impostata su di una quadrata, simile alla soluzione che si ritrova nell’Abbazia di Chiaravalle milanese.
Nelle pareti del tiburio si trovano alcuni dipinti murali, come anche nel cleristorio della navata centrale, nelle pareti di fondo dell’abside, dei bracci minori del transetto e in quelle laterali del presbiterio; quest’ultima presenta terminazione poligonale, coperta da una semivolta a ombrello costolonata.
Ai lati del presbiterio si trovano due annessi, di cui uno utilizzato come sacrestia.
L’illuminazione è garantita da una serie di monofore lungo i perimetrali e da oculi nella parte del cleristorio, così come dalle trifore del tiburio.
XIII – Le notizie più antiche relative ad un oratorio dedicato a S. Pietro risalgono al sec. XIII.
1895 – Viene edificata la chiesa, demolendo il corpo centrale del collegio dei barnabiti, di cui sussistono ancora le ali laterali. La prima pietra viene posata il 23 giugno. La consacrazione avvenne il 12 dicembre 1897.
1922 – VIene edificata la torre campanaria; nel 1936 vengono installate le campane.
1968 – Viene inaugurata la facciata su disegno dell’architetto Arialdo Latocca.
1968 – Viene completata la facciata su progetto dell’architetto Arialdo Latocca di Milano.
2011 – Vengono rifatte le coperture.