Edificio a pianta rettangolare e tre navate.
La facciata è a salienti, anticipata da un portico in laterizi con arcate ogivali, con l’arcata che conduce all’ingresso principale sopraelevata.
Il piano della facciata è scandito da alcune paraste poligonali in tre campi in cui si trovano alcune strette monofore, due nei campi laterali, cinque in quello centrale.
Il sottogronda è sottolineato da una cornice in laterizi con motivo a denti di sega.
L’interno presenta una navata maggiore e due navate laterali di ridotte dimensioni divise da pilastri tortili poligonali.
Le stesse monofore con profilo archiacuto posizionate in facciata, con vetrate decorate, si ritrovano lungo i fianchi e anche nell’emiciclo absidale che chiude il presbiterio; quest’ultimo è affiancato da due altari a muro.
Sulle volte e in controfacciata si trovano diverse pitture murarie, anche figurative.
1919 – L’edificio viene costruito.
2010 – Vengono restaurate le vetrate decorate.
1937 – Consacrata il 21 ottobre 1937 dal cardinale Ildefonso Schuster.
? – L’edificio attuale viene probabilmente costruito su di una precedente chiesa.