La Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso divenuta Parrocchiale nel 1582, conserva tratti del paramento murario della facciata originale con una bella vetrata fortemente strombata.
All’interno si possono ammirare gli affreschi del Ravanelli, le balaustre di terracotta dei fratelli Rossi, gli smalti della via Crucis di Luigi Martinotti e i rami sbalzati di Angelo Primo Perini.
L’altare è in gres ceramicato con Cristo e gli Apostoli; la grande pala bianca, in pietra di Vicenza lavorata a scalpello, è opera insieme con la mensa d’altare, dello scultore Romano Rui. Sempre del Rui sono i pannelli smaltati del Battistero. Su disegno del Ravanelli sono anche le vetrate delle absidi centrali e laterali.
1056 – La chiesa venne costruita intorno al 1056 per volontà di Sant’Arialdo, nativo di Cucciago. Si trattava di un piccolo edificio a servizio della canonica, fondata dal Santo per raccogliere un gruppo di discepoli.
La chiesa risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Galliano fin dal XIII secolo, inoltre è ancora citata nel 1398 tra quelle del plebato di Galliano.
1564 – Nel Liber seminarii mediolanensis del 1564 tra le rettorie della pieve di Galliano figura anche quella dei Santi Gervaso e Protaso di Cucciago.
La chiesa divenne parrocchia nel 1582 per volere di San Carlo Borromeo.
1623 – Nel 1623 la chiesa venne ampliata mentre altre modifiche vennero effettuate per volontà di Don Gaetano Valtorta tra il 1705 e il 1720.
1830 – Nel 1830 il soffitto a capriate venne sostituito da volte a botte.
1930 – Nel 1930 per volontà di Don Giuseppe Bonfanti la chiesa venne ampliata con la formazione di un nuovo transetto con cupola centrale e abside.
Nel 1939 vennero eseguiti interventi di modifica delle opere per rendere più omogenei crociera e cupola, su progetto dell’Arch. Antonio Varlonga di Milano. I lavori si conclusero nel 1941. Vennero poi eseguiti gli interventi decorativi ad opera del pittore Ravanelli con la realizzazione di un ciclo illustrativo della Bibbia, che si conclusero nel 1948. Nel 1950 vennero realizzate le balaustre in corrispondenza del presbiterio ad opera dei fratelli Rossi, oltre alla realizzazione della mensa rivolta verso il popolo, in ceramica vetrificata, oltre al pannello collocato nel 1960 dietro alla mensa in pietra di Vicenza, ad opera dello scultore Romano Rui. La chiesa venne consacrata nel giugno 1967 dal Card. Giovanni Colombo.
Nei dintorni

Via San Francesco Saverio, Copreno, Lentate sul Seveso MB, Italia

Via S. Adriano, Olgelasca, CO, Italia

Santuario della SS. Trinità Misericordia, Piazza Undici Febbraio, Villa Guardia, CO, Italia

Lentate Sul Seveso
5,00€ 
Oratorio di Santo Stefano, Piazza S. Vito, Lentate sul Seveso, MB, Italia

Via San Francesco Saverio, Copreno, Lentate sul Seveso MB, Italia

Santuario della SS. Trinità Misericordia, Piazza Undici Febbraio, Villa Guardia, CO, Italia
