La chiesa è situata presso l’antica via Valeriana, a monte di Sulzano, in posizione panoramica, su di un poggio in parte lasciato a prato ed in parte a bosco. Anticipata da un terrapieno che delimita uno stretto sagrato dotato di alberature, la chiesa presenta un impianto a capanna, semplicemente intonacata, e dotata di aperture centrali tra cui un portale, affiancato da due finestrelle rettangolari ed un rosone nella parte sommitale. L’interno è a navata unica, dotata di copertura a due falde con elementi in legno e laterizi a vista ed è provvista di parziali decorazioni affrescate. Il presbiterio, di dimensoni minori, è rialzato e quadrangolare, dotato di copertura voltata a schifo, chiuso da un fondale absdale piano su di cui è impostata la soasa dell’altare maggiore contenente la stadua di S. Fermo, con ai lati due affreschi di S. Fermo e Rustico risalenti al XVI-XVII secolo. A fianco della chiesa è situata la sacrestia ed il campanile.
1180 – La chiesa viene menzionata in documenti del 1180 come dipendenza della pieve di Sale Marasino.
XIV – La chiesa viene costruita nel XIV secolo come chiesa parrocchiale, poco distante dall’antica via Valeriana che conduce a Martignago; originariamente fu dedicata a San Cassiano.
XVI – La chiesa diventa parrocchiale staccatasi dalla pieve di S. Zenone di Sale Marasino nel XVI secolo.
1602 – La chiesa assume la doppia titolazione ai Santi Ippolito e Cassiano.
1616 – La chiesa viene ampliata nel 1616.
XVIII – La chiesa assume la titolazione popolare di S. Fermo tra il XVIII ed il XIX secolo.
1740 – La chiesa, con l’erezione della nuova chiesa parrocchiale di S. Giorgio al centro dell’abitato di Sulzano, perde gradualmente di importanza, diventando sussidiaria.
XX – La chiesa viene restaurata nella prima metà del XX secolo.
XX – Viene realizzato sulla volta del presbiterio nei primi decenni del XX secolo ad opera di Vittorio Trainini.
2014 – La chiesa viene restaurata nel 2014.
XVII – Viene realizzato nel XVI-XVII secolo.