La chiesa dei Santi Fermo e Rustico si caratterizza per la facciata a capanna, con una grande lunetta finestrata divisa in tre riquadri, ed un portale in pietra. La facciata è intonacata, mentre il resto delle facciate sono al rustico. L’interno si presenta a navata unica rettangolare coperta da volta a crociera in due campate e terminante in un presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini. L’ingresso è sormontato dalla cantoria ottocentesca dove era l’organo settecentesco, poi asportato e disperso. Al termine della navata sul lato sinistro si trova il pulpito in noce ottocentesco. L’area presbiteriale è delimitata a terra dalla balaustra in marmo nero con colonnette in marmo bianco; la differenziazione tra la navata ed il presbiterio è evidente anche nella pavimentazione: in pietra per la prima ed in marmi bianchi e neri per il secondo. Alle spalle dell’altare maggiore si trova la sacrestia con volta a vela ribassata.
1583 – La costruzione fu iniziata nel 1583 e si concluse nel 1591, come attesta l’iscrizione sul portale d’ingresso.
1610 – La fondazione della cappella laterale dedicata a San Carlo risale presumibilmente al 1610.
XIX – Nel XIX secolo venne ampliata la sacrestia.
1930 – Un primo intervento di restauro condotto dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Milano risale al 1930-31.
1992 – Una nuova campagna di restauri fu curata dalla parrocchia di Cortenova.
2001 – Tutti i serramenti furono sostituiti tra il 2001 e il 2002.